S. Mahunka szerk.: Folia Entomologica Hungarica 48. (Budapest, 1987)

Diestota (Apheloglossa) laesicollis (Erichson) Homalota laesicollis Erichson, 1840: 109. Homalota ustulata Erichson, 1840: 117, syn. n. Atheta (s. str.) laesicollis , Bernhauer <£ Scheerpeltz, 1926:644. Diestota (Apheloglossa) laesicollis . Pace (in stampa). 1 o* e 1 $, Guadeloupe. Exemplari comparât! con i tipi. Specie diffusa in Brasile e in Colombia (ERICHSON 1840). E' nuova per le Antille. Mi è nota anche del Peru centrale e della Bolivia, (ZMB). Diestota (Apheloglossa) cliens sp. n., figg. 9-13 Holotypus: d\ Guadeloupe, (HNHMB); Paratypi: 2 oV e 4 stessa provenienza, (HNHMB, CPA). Lungh. 2,0 mm. Corpo debolmente opaco e giallo-rossiccio chiaro, elitre di un giallo-rossiccio sporco; antenne nero-brune con i due articoli basali giallo-rossicci; zampe giallo-rossicce. La mic­roscultura reticolare del corpo è netta e sull'addome a maglie Iievementetransverse.il capo présen­ta punteggiatura distinta, il pronoto tubercoletti fini e le elitre tubercoletti svaniti. Specie affine all'antillana D. melanura (Erichson, 1840), (olim Homalota melanura Erichson, 1840: 117; Atheta (s. str.) melanura , Bernhauer& Scheerpeltz, 1926:645; Diestota (Apheloglossa) melanura, Pace (In stampa)). dell' isola di St. Thomas; se ne distingue per il pronoto meno trasver­so, per P assenza di caratteri sessuali secondari sul quinto urotergo del maschio e per 1' edeago più sviluppato e con apice più stretto. Inoltre le spire della spermateca della nuova specie sono molto più ample. Diestota (Apheloglossa) guadalupensis sp. n., figg. 14-18. Holotypus: 6*, Guadeloupe, (HNHMB); Paratypi: 1 o* e 1$, stessa provenienza, (HNHMB, CPA). Lungh. 2,1 mm. Corpo lucido e bruno; elitre di un giallo sporco; uriti 1, 2, 5 e 6 giallo­rossicci; antenne brune con i tre articoli basali di un giallo chiaro; zampe gialle. L'avancorpo pré­senta reticolazione da vigorosa a netta. L'addome e coperto di reticolazione svanita. I tubercoletti della superficie del capo sono fini e distinti, quelli del pronoto netti e quelll delle elitre svaniti. Specie affine a D. laesicollis (Erichson, 1840) del Suadamerica; se ne distingue per avère i denti marginali del sesto urotergo del maschio della meta più corti, per l'edeago privo di una pro­minenza nel fondo della sella ventrale e per la spermateca ben più sviluppata. Diestota (Apheloglossa) laxiventris sp. n., figg. 18-23 Diestota laxiventris Fauvel in litt. Holotypus: o* , guadeloupe, (HNHMB); Paratypi: es., stessa provenienza (HNHMB, CPA). Lungh. 1,6-1,7 mm. Avancorpo lievemente opaco, addome lucido. Corpo bruno, antenne e zampe giallo-rossicce. La reticolazione della superficie dell'avancorpo è distinta, quella dell'addome tras­versa e svanita. La punteggiatura del capo è fitta e svanita. 11 pronoto è coperto di tubercoletti sva­niti, quelli delle elitre sono netti, quelli degli uroterghi distinti. Specie affine a D. calida Bernhauer, 1920 del Peru, a motivo dell'edeago molto ricurvo al lato ventrale. Se ne distingue per il corpo più esile, per l'assenza di due tubercoli sul quinto urotergo del maschio e per la presenza di quattro dentini anziehe di due, come in calida , tra le due spine del margine posteriore del sesto urotergo del maschio. Diestota (Apheloglossa) fasciata sp. n., figg. 24-28 Holotypus: o*, Gadeloupe, (HNHMB). Lungh. 1,9 mm. Capo e pronoto opachi, parti restanti de! dorpo più o meno lucide. Corpo giallo-rossiccio, quarto urite bruno; antenne bruno-rossiece con i due articoli basali giallo rossicci corne le zampe. La reticolazione del capo è distinta, quella del pronoto vigorosa, quella delle elitre lievemente svanita. Il capo présenta punteggiatura fitta e ombelicata, il pronoto tubercoletti poco distinti e le elitre tubercoletti ben visibili . Specie affine a D. laesicollis (Erichson, 1840) del Suadamerica; se ne distingue per il diffé­rente colore del corpo, per 1'assenza di caratteri sessuali secondari sul quinto urotergo del maschio, per i denti marginali del sesto urite del maschio più distanziati e per 1'apice dell'edeago largamen­te arrotondato (in visione ventrale) e non quasi appuntito come in laesicollis . Plesiomalota (Microusa) tenella sp. n., fig. 28-31 Homalota tenella Fauvel in litt. Holotypus: o* , Guadeloupe, (HNHMB); Paratypus: +, stessa provenienza, (CPA). Lungh. 1,6 mm. Corpo lucido e giallo-rossiccio, elitre di un rossiccio scuro con base rossi­ccia; antenne rossicce con i due articoli basali e il terminale gialli; zampe giallo-rossicce. Tutto

Next

/
Thumbnails
Contents