VJESNIK 19. (ZAGREB, 1917.)
Strana - Sveska 1. i 2. - 31
armi, e robba; quindi contenti di non ritornare colle mani vuote, si avviarono a Risano. Radunatisi i Deputati in Congresso a Cattaro per istabilire cosa avessero a fare delle lettere della Municipalità di Venezia, e per trattare sopra i derubbamenti de' Risanotti ; decisero per togliere qualunque equivoco, e qualunque sospetto, che potesse nascere nei mal' intenzionati della Nazione, di rispedir le lettere al Zivcovich a Ragusa, stante che per allora non potevano nemeno dar loro alcuna risposta per la presa massima negli altri Congressi di non decidersi prima di non veder chiaro nel destino dell' Italia, e di Venezia ; meravigliandosi anco, che non ve ne fosse alcuna diretta alla Città di Cattaro, e alla Communità di Dobrota, circa la quai cosa sospettavano, che queste due lettere fossero state nascoste. Rapporto al derubbamento s' impegnarono i Deputati Perastini di trattare coi Capi di Risano, onde fosse possibilmente il tutto restituito ; corne infatti, sebbene non ebbero le loro solecitudini un pieno effetto, furono pero restituite cinquanta sei pelli, e qualche altra picciola cosa. Per la lettera diretta al Vladika, scrissero ad esso che gliela avrebbero spedita quallora egli la desiderasse, avvisandolo del destino retrogrado dell' altre. Sulla ricerca in risposta fatta col Vladika della lettera, tosto fù ad esso spedita, del di cui contenuto nulla si potè rilevare. Erano in tanto giunti da Venezia quattro Vascelli Bocchesi con parte di carico di pan Biscotto per 1' Isole del Levante, ed un' altro Vascello con un fà Bisogno per Corfu del valore di cento cinquanta mila ducati compreso il danaro, che aveva. Alcuno pensava nella scarsezza di vari generi ad uso di guerra, nella quale si ritrovavano le Bocche, che 1' Estaordinario dovesse prendere in conveniente misura quello che* occoreva, rilasciando le opportune ricevute. Alcune altri pensavano, che il tutto si dovesse fermare, incluso il biscotto, mancando danaro pubblico per il mantenimento delle truppe, de' salariati, e di altro, essendo da cinque mesi la Provincia in Credito dal Pubblico ; ma i più prudenti fecero abortire cotesta idea, considerando che la cosa sarebbe facilmente terminata in uno spoglio, e non ad una prudente provista di generi col dare un' esempio, e un' ansa a mali intenzionati di portarsi col tempo ad una generale pirateria ; e solamente instarono dall' Estraord 0 ., che si sbarcassero cento e settanta migliaja di Biscotto per le provista delle Popolazioni occorrendo ; il che fu fatto collo sbarco di cinquanta migliaja in Castel Nuovo, e di cento venti in Cattaro per le altre Communità, che dippoi nulla ebbero. 11 merito di una tale providenza lo si deve dare alli Deputati Perastini, che a ciö fecero stentatamente rissolvere il Proved 6 . Estraord 0 e che fecero anco rimurchiare il Vascello, ch' era di già per sortire dal Porto, dai propri compatrioti.
