Várnagy Zoltán: Il Trasporto - La nostra Budapest (Budapest, 1994)

piano quinquennale, sorse di nuovo l’idea di una linea di montagna, ma ne rinunciarono per sempre. In quel periodo fu respinto per tutto il mondo il filobus, conside- randone prima di tutto piü svantaggi, cioé la frequente rottura di filo, i maggiori costi rispetto all’autobus, la carenza di energia elettrica, che vantaggi, la non esisten- te emissione di rumori e di fumo inquinante. Nel 1968 la Direzione Generale del Trasporto del Consiglio Muni­cipal stese la sua concezione sulla messa fuori servizio dell’intera linea di filobus. ln prima fase era prevista per il 1971 la sostituzione con autobus del numero 74 nella Baross utca, per il 1972 quella del numero 75 nel Hungária körút, ma venne sostituito solo il numero 74 nel 1973 perché lo scoppio del prezzo del petrolio rese molto caro il traffico degli autobus. Nel 1976 naque un’altra concezione, quella volta per l’incrementazione della rete. A partire dal 29 aprile 1977 ci fu un filobus tra Madách tér e Csáktornya park. Hanno allungato la linea del filobus numero 79 lungo il Pozsonyi út, dove non c e piü il tram numero 15. La rete é stata sviluppata meglio a Zugló, dove öltre le linee giá menzionate, 1’80 va dalia Stazione dell’Est a Csertő utca, 1’81 da Örs vezér tere al quartiere di Füredi út. Nel 1983 anche nella Baross utca é stato rimesso in servizio il filobus, con il numero 83. La BKV voleva ricostruire la linea originale fino alia Curia utca, ma il Consiglio del Distritto V non ha approvato la costruzione déllé condutture aeree entro il Kiskörút. Alla fine dell’anno 1984 la lunghezza della rete era 65,3 chilometri, da allora é diminuita perché la costruzione della linea del tram numero 1 ha ridotto la corsa del numero 75. Il taxi Considerate in realtá altro genere, ma il successore tardivo del fiacre e della carrozza pubblica deve esser classificato tra i mezzi di trasporto déllé masse. II primo automobile apparve nel 1895 nelle vie di Budapest, il primo ente fu la Posta Reale üngherese ad acquistare automobile per uso quotidiano. In breve tempo appar- vero anche i taxi. Condizione della gestione fu un severo esame superato, il tassametro e che «non spaventino col rumore le bestie da sella e da tiro [...], e non facciano scomodo piü del dovuto con le segnalazioni di fumo o mediante il vapore ai passanti.» Figura terse piü grande degli ambienti di taxi a Buda­pest fu Haltenberger Samu che iniziö la sua carriera da ingegnere meccanico alia Posta Reale Clngherese. Nel 36

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