Zádor Anna: Pest Classicista - La nostra Budapest (Budapest, 1993)
L’edificio piü bello e piü grande di questa serie é tuttavia la casa a tre piani e tre facciate, costruita per il commerciante di ferro Wurm da Mihály Pollack nel 1821-22 (Apáczai Csere J. u. 15.). La casa fu ampliata con altri due piani da József Diescher (1811-1874) nel 1867. Le facciate ehe danno sulla Apáczai Csere János utca e la Dorottya utca, ambedue con diciotto assi di finestre, sono arricchite dalle statue di József Huber. L’attico - rimasto originale - é decorato dalle allegori- che statue dell’Industria e del Commercio. L’ingresso ed il cortile sono elaborati con accuratezza, e tutto l’insieme ha un’aria dignitosa. Siccome la buona scuitu- ra architettonica era molto rara nella Pest contempora- nea, dobbiamo ricordare le statue della Casa Wurm. Questi edifici, in generale, non sono molto decorati. Le porté e le finestre sono tuttavia incorniciate in pietra, molte volte c e un timpano sopra le finestre, ed il listelio sopra le porté rappresenta una maschera o un dió greco. Le allegorie furono présé soprattutto dalia mitológia greca, poiché il modello del classicismo era l’anti- chitá. Queste case danno testimonianza di quanto era importante per la borghesia in sviluppo l’aspetto bello ed accurate delle case. Se andiamo verso il centro delia cittä, dopo poco troveremo uno degli edifici piü rinomati deli’epoca, la Casa Trattner con due cortili all’angolo della Petőfi Sándor utca e la Városház utca (Városház u. 6.), costruita da József Hild nel 1832 per il famoso libraio e tipografo. Lala verso la Városház utca fu completata dallo stesso architetto nel 1835-36. Tutti i dettagli del- l’edificio, ampliato dallo stesso Hild con un piano in piü nel 1847, le sale d’ingresso, le rampe delle scale, i cancelli dei corridoi esterni lodano il pretenzioso lavoro dell’epoca. Mon c’é da meravigliarsi se l’edificio servi sempre a istituti ed abitanti di alto rángó, cos! come dal 1833 al 1863 allAccademia Scientifica üngherese. Mei cortili della Casa Trattner anch’oggi funzionano parec- chie botteghe di artigiani, mentre il suo passaggio facili- ta il traffico dei passanti. Di fronte, all’angolo c’era una volta la casa del Barone Brüdern, chiamata Cortile di Parigi, costruita a tre piani da Mihály Pollack nel 1819 e con una serie di botteghe e negozi nel cortile coperto. Questa era la prima casa con negozi coperti a Pest; a! suo posto oggi c’é un altro edificio, sempre con una 44
