Korniss Péter - Erdős Virág: Cortili - La nostra Budapest (Budapest, 1993)
II pomeriggio del giovedí passato due persone di cittadinanza sconosciuta, presumibilmente straniera, penetrarono nel cortile di una casa in affitto a Buda. Secondo le testimonianze degli affittuari, unó di loro aveva la barba fitta, rosseggiante, ehe quasi toccava terra, e un ornamento in testa simile a un ramo di rovere, e teneva in manó un bastone simile a una lunga ffeccia curvata, ehe di volta in volta - secondo la testimonianza dei presenti - lasciö scappare scintille. II suo compagno estremamente piccolo, a torso nudo, portava sotto il braccio un oggetto trasparente con fibbie brillanti, simile ad un ala di cigno. Dopo ehe gli affittuari ebbero rinnegato la domanda degli sconosciuti, presentata con un’accento apparentemente straniero, ehe volevano alloggio per pochi giorni e ricevere dei soldi, questi si dileguarono attraverso il tetto, accompagnati da forti effetti di luce e rumore, e di conseguenza la struttura del tetto subi piccoli danni. Osservatori suppongono certe connessioni fra questi eventi e quelli successi non molto dopo. La nőtte del giorno critico la gáttá di Isabella H., rappresentante della comunitä di affittuari, dette vita a tre puzzoline vigorose e ben sviluppate. La polizia cominciö a investigare sül fenomeno, nonostante il lavoro sia aggravato dalle pioggie zolfate piovute dopo il fatidico giorno. Nel chiarimento dell’identitä déllé suddette persone la polizia conta sull’attiva cooperazione della popolazione. 40
