Várnagy Zoltán: Il Trasporto - La nostra Budapest (Budapest, 1994)
vitalizio, ma non lo ricevette. La MOGÜRT Autotaxi Impresa Nazionale costituita il 4 marzo 1947 aveva 122 automobili attivi, tra di esse quelle acquistate dalia BART e dairimpresa Generale di Autotrasporto. ln quel- l’anno venne introdotto il distintivo a cuadri rosso-bian- chi il quale si vede ancora oggi sulié macchine dell’Fő- taxi. I tassisti ehe lavoravano con la macchina propria, vennero costretti a unirsi in cooperativa all’inizio del 1948, poi venne il gran periodo della statalizzazione nel 1949. Nel 1948 c’erano in servizio 1129 taxi, mentre per l’anno 1949 le statistiche dell’Autotaxi riferirono 638. La situazione dei taxi diventava sempre peggio a Budapest, nonostante ehe le Skoda vecchie, e le 300 Renault acquistate nel 1946, vennero sostituite nel 1954 da Pobeda poi dal 1958 da Moskvich e Warsava. A partire dalia fine degli anni sessanta la gran maggioranza del contingente erano Fiat, Polski Fiat polacca e Ziguli sovietiche. Con l’aumento del livello di vita aumentava anche il numero dei passeggeri. Nel 1964 raggiunse i 19,5 milioni, l’anno in cui il numero déllé macchine raggiunse quello déllé grigie registrato nel 1938. II monopolio dell’Autotaxi venne distrutto prima dalia Volán, con la messa in servizio di autocorriere e di trasporto merci e di taxi. Negli anni settanta lavoravano anche tassiti non autorizzati, i quali prendevano i passeggeri ehe aspettavano in fila lungo i drost. La loro legittimazione awenuta a méta degli anni ottanta venne seguita da un enorme aumento del contingente. Oggi a Budapest ci sono in servizio press’a poco quindicimila taxi, ma questo numero, ai sensi di un ordine dell’As- semblea Municipale, tra breve sara ridotto in 7200. Tra i taxi ce un sempre maggior numero di macchine comode, di basso consumo e di poca emissione inqui- nante. La competizione, per óra, non é ancora a favore dei passeggeri perché il tassametro di molti degli tassisti funziona male. Anche se la inserzione dei centri operativi a radio avesse fatto effetto positivo all’organiz- zazione del trasporto, ce una carenza di drost, di stazio- ni e dovranno passare ancora un paio d’anni finché la gran maggioranza dei taxi sara in grado di fornire, a [buon prezzo, una prestazione standard. Navigazione flüviale In estate, facendo una passeggiata per il Lungodanu- bio, si vede unó accanto l’altro i-porti di battello. Se invece s’intende per battelli di passaggio, anticamente 39
