Folia Theologica 22. (2011)

Erdő Péter: Il diritto amministrativo canonico: disciplina giuridica autonoma?

IL DIRUTO AMMINISTRATIVO CANONICO ... 19 le soluzioni che difendevano unilateralmente gli interessi del colpevole nel diritto penale o miravano semplicemente a ridurre al minimo l'app- licazione delle pene, considerate non ingiustamente cose odiose, han- no spesso limitato l'efficacità della difesa delTinteresse pubblico, anche di quello supremo che è la salvezza delle anime57. Oggi la Santa Sede, per certi delitti gravissimi, - costituendo una eccezione rispetto alla nor­matíva del Codice - permette Tinflizione in via amministrativa di al- cune pene ehe altrimenti richiederebbero un processo giudiziale58. Riassumendo possiamo costatare ehe la differenza fondamentale tra la società civile e il mistero della Chiesa - malgrado la ricezione di al- cune nozioni e tecniche giuridiche della nostra epoca - non rende pos­sibile la circoscrizione del diritto amministrativo a settore giuridico autonomo nelTordinamento canonico e non permette ehe esso venga elaborato con la visione specifica degli esperti dei diritto amministrati­vo statale. Puo essere invece un lavoro molto promettente - come lo di- mostrano per esempio le opere di Julio Garcia Martin59 - Tanalisi e la comparazione degli atti chiamati espressamente amministrativi nel Codice di diritto canonico. 57 Cfr. per es. Erdő, P., Salus animarum suprema lex, in Ius Ecclesiarum vehicu­lum caritatis (Atti dei simposio internazionale per il decennale dell'entrata in vigore dei Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium. Città dei Vaticano, 19-23 novembre 2001), Città del Vaticano 2004. 573-585. 58 Cfr. Congregatio pro Doctrina Fidei, Litt. Ad exsequendam (18 mai. 2001): AAS 93 (2001) 785-788, specialmente 787 („cum normis specialibus a Congregatione pro Doctrina Fidei pro singulo casu tradendis [...]"). 59 Per es. García Martín, J., Atti amministrativi singolari: Norme comuni (Insti­tutum Iuridicum Claretianum - Studia 1), Roma 2003. García Martín, ]., II decreto singolare (Institutum Iuridicum Claretianum - Studia 3), Roma 2004. Cfr. anche sopra, nota 38.

Next

/
Oldalképek
Tartalom