Folia Theologica 18. (2007)

Tamás Tóth: Gábor ed Ádám Patachich e la riforma cattolica in Ungheria L'esempio dell'Arcidiocesi di Kalocsa-Bács (1733-1784)

296 T. TÓTH 5. Gli ecclesiastici nell'ambito del potere statale Prima del 1526 gli Arcivescovi di Kalocsa-Bács avevano un gran­de peso ed esercitavano cariche importanti come Tufficio cancelle- resco. Tra il 1526 ed il 1733 il titolo arcivescovile rimase collegato in un certo modo con alte funzioni pubbliche, ma la dignità arcivesco­vile divenne piuttosto un semplice titolo d'onore ehe non Tesercizio del potere per coloro che, in qualité di vescovi di una diocesi esi- stente, avevano assunto un ufficio importante. Questo non implica- va ancora il tramonto della presenza del clero nella vita pubblica, ma solo la fase discendente del peso della dignità delTArcivescovo di Kalocsa-Bács dopo la conquista turea dei territorio delTArcidioce- si. Nel Settecento i feudi perduti furono recuperati, ma contempo- raneamente il ceto ecclesiastico si vide rifiutare incarichi statali, ini- ziando a perdere il potere effettivo. È un segno del cambiamento il fatto ehe Tultimo Cancellerie regio-vescovo esercitô il suo ufficio tra il 1725 ed il 1730. Dopo di lui questa posizione chiave fu assunta da laici. Gli vescovi come membri dello stato ecclesiastico, ma anche come nobili, fecero parte anche in seguito della Diéta del Regno, ove ricevevano altri incarichi. Gábor Patachich nel 1741 assisté alTincoronazione di Maria Teresa,97 mantenendo e svolgendo le funzioni liturgiche solitamente affidate alTArcivescovo di Kaloc­sa-Bács. Anche nel tempo del nipote Adám Patachich il Regno ac- colse un nuovo sovrano nella persona di Giuseppe II nel 1780, ma egli non si fece incoronare e non convoco la Diéta. Gli Arcivescovi in quel tempo, senza soluzione di continuité, facevano parte dei Su­premo Tribunale del Regno (Excelsa Tabula Septem-Viralis). Nelle mani dei vescovi diocesani rimanevano ancora altri compiti, come quello di essere spesso conti supremi di un Comitato. Gli Arcivesco­vi di Kalocsa-Bács assunsero Tufficio di Conti Supremi dei Comitato di Bács fino al 1776.98 Gábor Patachich governo ancora il Comitato 97 KOLINOVICS G., Nova Ungariae Periodus, anno primo gynaeco-cratiae au- striacae inchoata, sive Comitiorum Generalium... Budae 1790. 220-236. 98 András Hadik (1710-1790), Conte di Futak era il primo laico Conte Supremo di Bács. Cfr. La lettera dei Cancelliere dei Regno Ferenc Eszterházy al Ve- scovo di Várad Ádám Patachich. KFL I.l.a. Capitulum, Acta mixta, Vienna, 2 febbraio 1776.

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