Folia Theologica 8. (1997)

József Török: Storia della liturgia medievale dell'Ungheria

LITURGIA MEDIEVALE 153 liturgico preparato alla metà del secolo XII per la Cattedrale di Vác, aggiungendo quelle parti ehe erano necessaire per le loro liturgie del monastero41. Rispecchiando la prassi dell’uso delle cattedrali, anche se non con valenza universale, solo particolare, ci informa sullo svolgimento della santa messa nel secolo XII. Nei seguenti abbiamo la possibilità di sottolineare solo alcuni dei tratti significativi. L'ordo missae che precede la parte de tempore, viene introdotto da diverse apologie. Queste si trovano prima nei libri del rito gallicano e dal secolo IX in poi videro un’enorme diffusione. La loro fioritura fu il secolo XI poi disapparvero alTimprovviso, lasciando dietro la più breve di esse, la Confiteor42. Tra le otto apologie una si ritrova solo nel pontificale redatto a Besançon attorno al 1048, mentre un’altra risulta un’applicazione abbreviata e singolare del libro Synonimorum di S. Isidoro di Siviglia43. In base alie fonti attualmente note si puö dire ehe queste preghiere alla fine del secolo XII sembrano arcaiche rispetto alle liturgie delle chiese occidentali (con l’eccezione del territorio germanico meridionale vicino all’Ungheria) come lo risulta lo stesso tipo del libro che è un sacramentarium non ancora il missale plenum ormai diventato popolare, pur contenendo anche letture, specialmente per le messe votive. L 'ordo missae (le preghiere costanti dei sacerdote all’introduzione, all’offertorio e alla comunione) contenuto al codice Pray, sarà nato a Sankt Gallen oppure nel suo ambito monastico44, e puö essere arrivatoda qui direttamente in Ungheria. II canone della messa segue 1 'ordo dei Sacramentarium Hadrianum45. Un gruppo delle orazioni della parte de tempore indica di nuovo il territorio germanico meridionale come origine46 e le messe dei Santi sembrano confermare 41 Elenco della bibliográfia di storia della liturgia in rifertimento al codice Pray in RADO, pp. 45-46. Manca FALVY, Z., A Pray-kódex zenei paleográfiája (Paleográfia musicale del codice Pray). Zenetudományi tanulmányok, 1954, pp. 509-533. Elaborazione completa delle parti liturgiche del codice Pray con apparato critico in TOROK, J., Les origines de la liturgie en Hongrie el le MS Budapest B.N. Hung. Quart. 387 - thèse du doctorat, Paris, 1980, pp. I-LXXIV + 1-758. È assai importante pure SZENDREI, J., A Pray-kódex vonalrendszeres kottái (Note musicali a sistema lineare nel codice Pray). Zenetudományi dolgozatok. 1980, pp. 183-213. 42 TÖRÖK, J., Les origines..., o.c. pp. XXXI-XXXIII. 43 Catholicisme: Saint Isidor - J. FONTAINE 23 fasc. + 93 j. 44 B. LUYKX, Der Ursprung der gleichbleibende Teile in der heiligen Messe. In: Priestertum und Mönchtum, Maria Laach, 1961, pp. 72-119. 45 TÖRÖK, J., Les origines..., o.c. p. XXXVII. 46 TÖRÖK. J., Les origines..., o.c. pp. XXXIII-XXXV.

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