Folia Theologica 5. (1994)

Urbano Navarrete: Matrimonio e famiglia: due istituzioni complementari

12 U. NAVARRETE Ben possiamo quindi affermare che in questi cento anni ci sono stati fatti dei progressi d’immensa portata verso l’eliminazione di certe deviazioni dell’istituto matrimoniale ehe lo avevano deformato profondamente lun- go i secoli in molti contesti culturali del mondo. In questo processo di purificazione emergono sempre più i due principi più essenziali dell’istit- uto: la parità di diritti dei due sessi, e il diritto fondamentale a contrarre con la comparte liberamente scelta, ehe la Chiesa ha trasmesso al matri­monio occidentale moderno. Questi due principi sono stati proclamati nell’art. 16 della Dichiarazione dei Diritti dell’uomo del 10.12.1948, mentre sono divenuti vincolanti per tutti gli Stati membri in seguito alla Convenzione delle Nazioni Unite del 10.10.1962. Per di più per far riconoscere universalmente il principio dell’uguaglianza degli uomini e delle donne, l’assemblea generale delle Nazioni Unite con la Dichiarazione del 7.11.1967 sull’eliminazione della discriminazione nei confronti della donna, ha proclamato questa norma. “Art. 6.- La donna avrà, alio stesso titolo dell’uomo, il dirit­to di scegliere liberamente il proprio coniuge e di contrarre matrimonio sulla base del proprio consenso libero e pieno. La donna avrà gli stessi diritti dell’uomo nel corso del mat­rimonio e nel caso di scioglimento di questo...” In mezzo a tante cicatrici dell’istituto, specialmente “la piaga del divor- zio”, si sta verificando nel mondo contemporaneo un processo di purifi­cazione dell’istituto, dovuto “al fatto -corne afferma il Concilio nelle pa­role sopra riportate- ehe le profonde mutazioni dell’odierna società no- nostante le difficoltà ehe con violenza ne scaturiscono, molto spesso ren- dono manifesta in maniéré diverse la vera natura dell’istituto stesso” (GS 47,2). 4. La Chiesa e l’istituto familiare Non è difficile avvertire ehe la Chiesa, lungo i secoli, nei suoi documenti magisteriali, ha prestato un’attenzione più sollecita all’istituto matrimo­niale ehe a quello familiare, mentre nella attività pastorale, corne è ov- vio, ha curato sempre la famiglia corne “la chiesa domestica”, luogo pri- vilegiato della vita cristiana. Anche nei tempi moderni, le due grandi encicliche sull’argomento, Arca­num di Leone XII, 10 febbraio 1980, e Casti Connubii di Pio XI, 30 di- cembre 1930, parlano quasi esclusivamente del matrimonio , mentre ac-

Next

/
Oldalképek
Tartalom