Folia Theologica 4. (1993)
János Sánta: Feuerbach come "rifondatore" del cristianesimo
FEUERBACH COME „RIFONDATORE 57 momento che questa dottrina trova un'accettazione favorevole su vasta scala e arrivano dei seguaci, si puô dire ehe egli sia il fondatore di una religione di „umanesimo ateo”, almeno sui piano teorico. Lui stesso riconosce il carattere religioso delle sue tesi in quanto pensa alFantropo- logia come al successore comune della filosofia e della religione, princi- palmente dei cristianesimo, ehe, tra le altre religioni, lo influenza maggi- ormente, poichè nella dottrina dell‘incamazione di Dio scopre l‘„insegna- bilità” del carattere divino dell‘umanità. Come tanti altri fondatori di religione mediante le loro eresie, anche Feuerbach spinse la chiesa a dar forma ad un insegnamento più integrato, nella fattispecie sulFuomo, sulPumanità, proprio per mezzo della fede nella divino-umanità di Gesù Cristo, e realizzare cosl un vero umanesimo, nella prospettiva di una vita eterna personale. Nel caso di Feuerbach, se ne deve tuttavia segnalare il modo molto indiretto. III. Elementi costanti della visione feuerbachiana Giunti al termine di questa ricerca, ci sembra opportuno trattare alcune questioni sollevate da Feuerbach che hanno un valore anche per il presente. Esse non attingono in pieno il centro del mio interesse, dato dalla visione umanistico-atea di Feuerbach, tuttavia ne sono in qualche modo pertinenti. Le idee espresse in questo paragrafo sono tratte da un articolo di Calvez, apparso in „Études”. 1 Si tratta per lo più di intuizioni attribuite a Marx, ma, in realtà, provengono da Feuerbach, che De Lubac definisce „padre spirituale del marxismo”. 80 81 82 Sappiamo quali siano state, anche nella storia più recente, le conseguenze negative delPumanesimo ateo, e il crollo dei regimi communisti che hanno interessato tutti i Paesi delPEuropa orientale, non ci autorizza ad ignorarle. 80 Cfr. per. es.: PAOLO VI, Enciclica Populorum progressio, 42. in: Enchiridion Vaticanum vol. II (Bologna 1989) 915-917; GIOVANNI PAOLO II, Adhortatio apostolica Familiaris Consortio, 8. in: Enchiridion Vaticanum vol. VII (Bologna 1990) 1403. 81 Cfr. CALVEZ Jean-Yves, Quel avenir pour le marxisme?, in: Études 1990/5 (Paris) 475-485. L'autore, caporedattore della rivista culturale dei gesuiti francesi („Études"), è un esperto del marxismo. 82 Cfr. DE LUBAC, Il drarnma deli'umanesimo ateo, 26.