Folia Theologica et Canonica 7. 29/21 (2018)
Sacra theologia
46 ZOLTÁN KOVÁCS e. La questione del "movimento Regina Vittoriosa del Mondo” Lo sfondo teorico di questo movimento si trova nelle apparizioni e messaggi fino ad oggi non riconosciuti di Suor Natalia (Mária Natália Kovacsics; 1901- 1992). La suora é stata membra di piü Congregazioni, e alia fine, voile fondare un nuovo ordine femminile con il profilo di espiazione, per la quale perö. non ha ottenuto il permesso. Nel 1940, si rivolse al Primate Card. Jusztinián Serédi. Arcivescovo di Esztergom, di costmire una cappella dedicata all’espiazione in un luogo conosciuto déllé montagne di Buda (Prato S. Anna, a Normafa). La pietra angolare vi é stata posta nel 1944, ma i lavori non potevano essere iniziati24. Secondo la presunzione, Suor Natalia avrebbe ricevuto continui messaggi flagellanti contro i peccati dei fedeli e dei clero, esortando cosi alia conversione. Ella accentua troppo le sofferenze dei condannati, e fa visionäre spesso 1’idea delFinfemo pieno di sacerdoti ehe non si preoccupavano della salvezza delle anime. Secondo 1’interpretazione di alcuni, nei messaggi, la Madonna collega la salvezza delPUngheria con la necessitä quasi “assoluta” di costruire la cappella di quanto detto sopra. Maria “é apparsa” a lei come Regina Vittoriosa dei Mondo25. La costruzione della chiesa comunque, non é avvenuta fino ad oggi26-I “simpatizzanti” hanno raccolto i messaggi di Suor Natalia ehe ella doveva ricevere da Gesü e Maria, e ne esistono numerose ristampe, le quali perö, privano ogni approvazione ecclesiastica27. Di per sé, a mio avviso, nessuno dei vescovi ha vietato la riproduzione di tali libri ed immagini. Ma é certamente da riconoscere, che la maggioranza dei simpatizzanti di questo “moviemento”. cerca di pregare molto e di vivere nello spirito deli’espiazione. 24 Natália nővér, in Diós, I. (ed.), Magyar Katolikus Lexikon, IX. Budapest 2004. 622. 25 Cfr. http://www.vilagkiralynoje.hu/tortenelmi_attekintes/ (stato: 3 novembre 2018). E’ da notare ancora, che la chiesa Magna Domina Hungarorum, in Városliget (Budapest), la cosiddetta chiesa (o cappella) Regnum Marianum, che nel pensiero dei cattolici ungheresi é stata presente come un “santuario” dell’espiazione, contro la contestazioni di numerosi fedeli. nel 1951 fu completamente demolita dal regime comunista. 26 I seguaci di questo movimento non riconosciuto sono spesso persone di buona volontä, ma essi sono inclini a cadere in esagerazioni: scrivere lettere altamente emozianate ai vescovi, proclamare Tesclusivitä dei messaggi non esaminati, anzi, a volte, di raccogliere numerosi mattoni e di portarii al Prato S. Anna, volendo costruirvi la cappella. Nel caso odierno, quindi, si trova un certo fanatismo, e tale atteggiamento rende preferito il movimento soprattutto per le persone piü esaltate. Inoltre, essi non vogliono comprendere che, l’Arcidiocesi di Esztergom-Budapest. come le altre chiese particolari in Ungheria, svolge una lotta continua quotidiana per sostenere le proprie chiese, e non gli conviene costruire una nuova, soprattutto in un territorio dove non abi ta nessuno (é un luogo preferito dai turisti, dallefamiglie in gita, dagli sciatori in invernoecc...). Va notato inoltre che, una chiesa costruita deve essere curata, e il Santissimo Sacramento non puö essere lasciato senza custodia. 27 A Regina Mundi victoriosa, A Világ Győzelmes Királynője, A százéves Mária Natália emlékének (1901-1992), A lelki napit.> új, bővített kiadásának időszerűsége, Küköllői Esperesi Kerület Transsylvania, s. n.