Folia Theologica et Canonica 7. 29/21 (2018)

Sacra theologia

40 ZOLTÁN KOVÁCS Dato che abbiamo omesso l’espiazione, é arrivato sopra il mondo tutto ciö che Ia Vergine Madre ha presentato a noi: sofferenze della guerra, persecuzione della Chiesa, sangue degli innocenti, fame e peste. Ma la fiaccola non si é spenta ancora: il momento decisivo sta ancora a nostra disposizione: iniziamo tutti quanti, spalla a spalla, la riparazione. Espiamo il Cuore Immacolato della Vergine Madre, unendo i nostri meriti con le suppliche d’intercessione della nostra Madre, Maria, e tale sara un’offerta gradita a Dio che calmera l’ira [del Signore]8 9 10. E aggiunge piü tardi: Ci vuole un mare di fiamma della preghiera. della fede e dell’espiazione sulla terra ungherese. Per mezzo di essi possiamo superare le bestemmie e la desacralizza/.io­­ne della domenica; i nessi complicati delPirreligiosita, degli urti contro la Chiesa. del lassismo morale, della corruzione e della violazione continua del Decalogo"’'. La lettera circolare del 1947 proclama per gli anni 1947/48 1’Anno della Boldog­­asszonyTM, aggiungendo con forza ed emozione straordinaria: Ritomare a Nostra Signora, ritomare alle prime fonti di vita dell’essere ungheresi! Professiamola di nuovo nostra Regina, affinché Ella possa prendere in mano la di­­rezione della nostra sorte; confessiamo la nostra infedeltä, affinché Ella possa farci ritomare sulla strada ehe conduce verso Dio; riconosciamoci di essere sua nazione. affinché possa farci sperimentare la sua grandezza e bonta11. II documeno, inoltre, offre una serie di indicazioni concrete per il rinnovo della vita privata, riguardo alia fedeltä a Dio, al coniuge, e agli obblighi quotidiani. I vescovi esortavano la generazioni dei nostri nonni ad apprezzare e valorizzare bessere e il ruolo delle donne (ragazze e madri) e degli uomini, vivendo la cas­­titä propria secondo le condizioni di vita; a combattere contro le bestemmie e 1’odio; a rompere la pratica di accogliere solo un figlio unico, e a favorire di nuovo le famiglie e il matrimonio cristiano. II documeno indica chiaramente la strada: ritomare a Dio, cercando rifugio sotto la protezione della Nostra Signora. Troviamo nella lettera un’appello incalzante a prendere in mano di nuovo la corona del rosario, come strumento di preghiera espiatoria: 8 Lettera circolare della Conferenza Episcopale Ungherese, Natale 1946,4. 9 Lettera circolare della Conferenza Episcopale Ungherese, Natale 1946. 10 Boldogasszony significa: “Beata Signora”; é un nome antico e molto gradito di Maria presso i cattolici ungheresi. Piü dettagliatamente védi: Kovács, Z., Magna Domina Hungarorum. Di­mensioni storiche, teologiche, ecumeniche e culturali. Estratto della tesi di Laurea in Sacra Teológia con specializzazione in Mariologia (Dissetationes ad Lauream in Pontificia Facultate Theologica “Marianum” 103), Roma 2008. 6-7. 11 Lettera circolare della Conferenza Episcopale Ungherese (15 agosto 1947): Circulares Dioecc­­sanae (Esztergom, 1947, 3) [le traduzioni sono proprie!

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