Folia Theologica et Canonica 7. 29/21 (2018)
Sacra theologia
COME AIUTARE NELLA CONFESSIONE CON L’EMPOWERMENT... 131 tipica, doe le emozioni fanno parte integrale della stessa unica inteliigenza della persona (Mayer-Salovey); altri sottolineano invece ehe l’intelligenza emozionale non é altro che una tra le molte ‘capacitä mentali' (modello misto), cioé per formare questa inteliigenza emozionale ei vorrebbero alcuni tratti specifici, non-mentali, non-intellettivi, probabilmente separabili dalia stessa capacitä mentale, come bessere originale, avere un comportamento positivo verso il futuro, avere entusiasmo, essere capace d’empatia (Bar-on e Goleman)37. II modello piü elaborato dell’intelligenza emozionale sembra quello di Mayer-Salovey. Nel suo modello 1’intelligenza emozionale é un carattere personale, una capacitä che include 4 settori in un senso evolutivo: a) la percezione e la valutazione delle emozioni; b) 1’assimilazione delle emozioni nella vita mentale; c) la comprensione e 1'analisi delle emozioni; d) la capacitä di gestire le emozioni con la riflessione38. II primo settore dell'inteliigenza emozionale é la percezione e la valutazione delle emozioni (settore affettivo-intellettivo). II bambino osserva, se il suo pianto dovuto a un disagio fisico, oppure se la sua gioia, si rispecchiano sui viso dei genitori, i quali empaticamente fanno riflesso dei suoi sentimenti. Poi il bambino mentre cresce, riesce a distinguere p.e. il sorriso autentico, sincero da quello cortese, convenevole. Riuscirá pián piano ad identificare ed esprimere le emozioni in sé stesso e poi anche in altre persone. Nel secondo settore imparerá ad assimilare le emozioni nella sua vita mentale, cioé misurerä se un’emozione aiuterá o menő in modo costruttivo nel pensare, nel ricordare e nel giudicare una situazione (settore intellettivo-affettivo). Nel terzo settore si sviluppa nella persona una capacitä di comprensione e di analisi delle proprie emozioni (settore intellettivo-affettivo), p.e. imparerä per quale motivo nasce un’emozione e come evolve, cioé saprä che ogni emozione segue le sue regole, ha un suo svolgersi, un suo procedere (la rabbia viene suscitata per qualche ingiustizia, la paura puo trasformarsi in tristezza, Podio ci separa dagli altri etc.). Nel quarto e piü maturo settore (settore volitivo) la persona riesce a regolare le emozioni proprie e quelle altrui, p.e. riesce da sola a calmarsi quando é arrabbiata oppure riesce ad alleggerire l’angoscia nell’altra persona. Cerchiamo di applicare questi 4 settori al procedere della confessione! Nel primo settore il confessore deve saper percepire e valutare le emozioni sue e anche del penitente, specialmente, perché il ‘buon confessore é un buon peni-37 Cfr. ibid., 88. 3S Cfr. ibid., 86-88.