Folia Theologica et Canonica 3. 25/17 (2014)
SACRA THEOLOGIA - Péter Erdő, Leggi ingiuste e liberta religiosa
LEGGI INGIUSTE E LIBERTA RELIGIOSA 17 3. La libertà religiosa è un diritto umano che scaturisce dalla dignità naturale della persona umana. Il suo contenuto e i criteri della sua tutela e del suo esercizio si fondano sul presupposto che esiste la verità anche in campo religioso e per questo è un vero valore di poter cercarla e accettarla liberamente. La verità quindi non è limite, ma l’unica vera base e giustificazione della libertà religiosa. 4. L’esperienza giuridico-istituzionale dell’umanità è una delle fonti genuine della visione del mondo. Essa presuppone una ragionevolezza suprema e l’obbligo naturale di agire per il bene proprio e per quello comune, oggettivamente fondati e riconoscibili per l’essere umano. Non si può quindi organizzare la vita della società come un progetto se non consideriamo come progetto la vita umana stessa. In tal senso, quella fiducia che si esprime nel concetto di libertà religiosa proposto dal Concilio Vaticano II, costituisce la vera base di una giusta legislazione che promuove il bene comune.