Folia Canonica 10. (2007)
STUDIES - Tamás Horváth: Fonti e 'ius particulare' della Chiesa greco cattolica d'Ungheria
FONTI E TUS PARTICULARE’ DELLA CHIESA GRECO CATTOLICA D’UNGHERIA 203 6. IVANCSÓ István, Corpus déllépubblicazioni liturgichegreco-cattoliche I., (Görög katolikus liturgikus kiadványaink dokumentációja I.) Nyíregyháza 2006, XXXII + 1020 pp. In questa ricca collezione déllé pubblicazioni liturgiche possiamo scoprire lo sviluppo della vita liturgica dell’eparchia di Hajdúdorog sin dall’inizio di essa11. Anzi, l’autore fa partire la sua ricerca dalle lettere circolari di Munkacevo ed anche dagli archivi greco-cattolici. Nel metodo di lavoro l’autore segue due vie. Innanzitutto, si cerca di scoprire le fonti déllé pubblicazioni greco-cattoliche liturgiche uscite a stampa. Secondariamente, si annotano le divulgazioni ehe rife- riscono oppure trattano di esse. Si rintracciano quattro eriteri fondamentali dell’autore ehe mette a disposizione del lettore, chiarificando ancora il suo metodo. Nella salvaguardia dei le pubblicazioni liturgiche ha usato i seguenti criteri nel contenuto e nello scopo dei Corpus: 1. gli scritti in ungherese; 2. gli scritti greco cattolici; 3. gli scritti di natura liturgica; 4. le materie pubblicate in stampato. Nell’opera si menzionano 235 opuscoli; tutti sono richiamati secondo la data della loro pubblicazione. II Corpus è una raccolta abbondante della tradizione liturgica greco- cattolica e in questa via puô servire nella creazione dei iusparticulare della Chiesa bizantina ungherese. IV. SOLUZIONI POSSIBILI PER UNA FORMULAZIONE DI DIRITTO PARTICO- LARE E CONCLUSIONE Per stabilire un diritto particolare forse è opportuno prima individuare il dirit- to proprio della Chiesa greco-cattolica ungherese. Poi, in un secondo tempo, la tradizione trovata nelle fonti puô essere collocata accanto al diritto particolare. L’approvazione di tale soluzione in conclusione spetta alia Sede Apostolica secondo il can. 176. Il can. 2 del CCEO parla di adattamento del diritto antico delle chiese orientali, che aiutaun’interpretazione migliore del Codice. La codificazione orientale è costruita su quella tradizione ehe i sacri canoni comprendono, cioè la tradizione apostolica, i canoni orientali dei sinodi ecumenici e particolari, le collezioni delle fonti ed i diritti comuni. Secondo il nostro parere il rinnovamento della Chiesa greco-cattolica ungherese dovrebbe edificarsi su questa base e sullo spirito delle tradizioni antiche trovate ed indicate nelle collezioni delle fonti ed inoltre stabilite dal Concilio Vaticano II. 111 primi risultati di questa ricerca sono stati già pubblicati nel seguente lavoro, ehe forse offriva uno sguardo panoramico in direzione delle ricerche successive. Cf. I. IVANCSÓ, A magyar görögkatolikusság liturgikus könyveinek anyanyelvi fordításai és kiadványai", in I. Timkó (szerk.), A Hajdúdorogi Bizánci Egyházmegye Jubileumi Emlékkönyve 1912-1987, Nyíregyháza 1987, 158-181.