Folia Canonica 6. (2003)
STUDIES - Natale Loda: I sacramenti dell'iniziazione cristiana tra CIC e CCEO nella missione e nell'evangelizzazione da parte della Chiesa
I SACRAMENTI DELLTNIZIAZIONE NELL’EVANGELIZZAZIONE 99 logica dei riti secondo l’unità della Fede ehe tuteli da una malcelata uniformità. Tale operazione potrebbe avvenire in primo luogo in un contesto liturgico ri- mandando ad una efficace azione pastorale missionaria e di rievangelizzazione. In ambito catechetico sono sempre possibili dei percorsi di completamento delTiniziazione cristiana ehe portino alia formazione della vita cristiana come piena partecipazione al mistero pasquale attraverso la vita sacramentale93. Gli itinerari di re-iniziazione cristiana degli adulti, potrebbero essere previsti laddove a causa dell’indifferenza religiosa o Fede abitudinaria e superficiale, non siano ancora portati a partecipare attivamente alia Chiesa. Ancora, le proposte di un itinerario catechistico, liturgico e comunitario con un’attività di nuova evangelizzazione potrebbe essere sostenuta e corretta94. L’ azione pastorale potrebbe prevedere una catechesi catecumenale95 ehe porti alla conoscenza della Parola di Dio, alla celebrazione della Fede nei Sacramenti e la confessione della Fede nella vita quotidiana96. VI. Conclusione Se i Sacramenti delTiniziazione cristiana sono il frutto di una missionarietà, annuncio ed evangelizzazione secondo il significato teologico proprio, spirituale e mistico, nécessita notare anche come tali Sacramenti contengano in sé anche una missionarietà consequenziale ed estrinseca che si pone in una dinamica successiva e continua. Infatti il compito delTevangelizzazione e missione è precisa- mente quello di educare nella Fede97. Tale missionarietà attraverso i Sacramenti delTiniziazione cristiana, opera un annuncio ehe si completa nei candidati con Tamministrazione di questi Sacramenti, ma anche in via allargata e susseguente nei confronti dei genitori, padrini e madrine ma anche la comunità ecclesiale. L’evangelizzazione trova come destinatari quindi, da una parte coloro che hanno risposto all’annuncio e si preparino a ricevere i Sacramenti delTiniziazio93 L. CHIARINELLI, La formazione degli adulti battezzati e non evangelizzati, in Aa. Vv., L’iniziazione cristiana degli adulti. Modello tipico per la formazione cristiana, Milano 1992, 115-137; J.B. Cappellaro, Catecumenato di Popolo. Cammino di Fededi unPopolo di battezzati, Assisi 1993. 94 R. BARILE, Battesimo e movimenti, inRPL 34 (1996) 199,39-46; Idem, Battesimo e vita religiosa, Idem, 47-57. Si veda Pesperienza neocatecumenale: Centro Neocatecumenale Roma, Il cammino neocatecumenale. Statuo, Roma [2002], 95Già indicata peraltro in EN 44 e ripresa dal Sinodo dei Vescovi del 1977. G. Cavallotto, Catechesi a modello catecumenale, in Euntes Docete 56 (2003) 7-18. 96 G. Cavallotto, Catecumenato, in DZM 94. 97 EN n. 47: “Il compito delTevangelizzazione è precisamente quello di educare nella fede in modo tale ehe essa conduca ciascun cristiano a vivere i Sacramenti come veri Sacramenti della fede, e non a riceverli passivamente, o a subirli”.