Folia Canonica 5. (2002)
BOOK REVIEWS
BOOK REVIEWS 319 Certamente il volume di D. Salachas affrontando in maniera teologico- giuridica in un contesto di Ecclesiologia e Teológia orientale le problematiche del magistero e dell’evangelizzazione secondo lo schema comparativo tra il CIC ed il CCEO ha posto un supporto e studio non solamente dottrinale, ma anche pastorale ed ecumenico, individuando le sfide ehe si propongono in questo tempo dopo Tentrata nel nuovo millennio. Se da una parte tali nécessita ecclesiali richiedono uno sforzo ed un dispiegamento di mezzi e persone, dali’altra presuppongono un cammino verso un grande impegno operativo ed insieme fedeltà al Vangelo ed alla peculiare “originalité” cristiana. Questa fede espressa nell’annuncio ed evangelizzazione corne ci hanno ricordato tanti Christifideles ehe nel nascondimento e fedeltà sino al dono della propria vita, si è trasformata in martyria, dono e seme di nuovi Cristiani. Natale LODA S. PARENTI (a cura di), Liturgia delle ore italo-bizantina (Rito di Grotta- ferrata), (Monumenta Studia Instrumenta Liturgica, 12), Città dei Vaticano 2001, XL+288 pp. La ricchezza liturgica e l’esperienza celebrativa delle Chiese orientali sta riscuotendo un grande interesse non solo a livello meramente filologico e storico ma pure teologico, spirituale e mistico. Per quanto riguarda in particolare la Liturgia delle Ore soprattutto quella celebrata in un contesto rituale bizantino, non puo rimanere eclissata o relegata in ambiti circoscritti e comunitari senza poter essere conosciuta, valutata ed amata per le ricchezze ehe esprime. Recentemente la Liturgia delle ore bizantina ha ritrovato una sua primavera ed un interesse diffuso a motivo non solo delle traduzioni parziali o monografiche (si pensi al celebre inno liturgico Akàthistos) ma anche in saggi e manuali eminentemente liturgici. Cosi avendo come punto di riferimento il rito e la liturgia bizantina nel contesto spaziale ristretto del Monastero Esarchico di Grottaferrata, è stato editato un volume a cura di Stefano Parenti che se da una parte ha riferimento alla realtà ecclesiale monastica orientale inserita in una Chiesa sui iuris, dalTaltra esprime la bellezza autentica liturgica e spirituale ed oserei dire “esperienziale” che ha le sue origini nella tradizione della Chiesa indivisa. II volume curato dal Professor Stefano Parenti si apre con una Presentazione augurale ed una Introduzione avente il contenuto di un saggio storico-liturgico (p. VII-XL). Tale parte comprende anche una specifica descrizione delle varie Ore con 1’anno liturgico ed i vari cicli, raccogliendo con un insieme di riflessioni ehe pongono non solo il lettore nel cuore di tale tradizione di preghiera, ma rileva anche le problematiche esistenti e le vie di soluzione ehe possano essere approntate. Seguono dopo una nota éditoriale e le indicazioni pratiche per la