Folia Canonica 4. (2001)
STUDIES - Péter Szabó: Osservazioni intorno allo stato giuridico della Chiesa greco-cattolica d'Ungheria - Figura codiciale e particolarita locali
110 PÉTER SZABÓ In base agli argomenti qui elencati e in mancanza di ulteriori informazioni contrarie, dobbiamo supporre ehe per quanto riguarda l’eparchia di Krizevci il suo stato suffraganeo (conseguentemente al doppio effetto abrogativo del CCEO sopra presentato) è cessato nel 1991. Ne deriva il fatto che il dato deWAnnuario Pontificio che descrive quest’eparchia corne suffraganea alla provincia latina di Zagabria è da correggere corne non corrispondente alla realtà. Invece, almeno oggi, lo stesso non vale per l’eparchia di Hajdúdorog. In occasione alla sua erezione canonica questa Chiesa particolare è stata dicihiarata suffraganea della provincia latina di Esztergom.54 E vero che gli effetti abroga- tivi sopra descritti erano validi anche riguardo a questa disposizione della cost. Christifideles graeci. Questo vuol dire che solo in base a questi dati per quanto riguarda lo stato giuridico dell’eparchia di Hajdúdorog dovremmo arrivare alla stessa conclusione che nel caso di Krizevci e cioe che i cenni deWAnnuario non sono stati aggiornati e non rispecchiano il cambiameno di stato dovuto all’en- trata in vigore del CCEO. Esiste invece un documento di più recente datazione che sembra escludere tale conclusione. Infatti la legge ponteficia che regola la riorganizzazione delle Chiese particolari in Ungheria (rilasciata nel 1993), dichiara di nuovo che l’eparchia di Hajdúdorog è suffraganea della provincia ecclesiastica latina di Esztergom-Budapest.55 Supponendo ehe sia giusto il parere, a nostro avviso sufficientemente motivato, suli’incompatibilité dello stato suffraganeo e quello sui iuris, questa dichiarazione ehe è Vultima presa di posizione dei Supremo legislatore al riguardo, esclude la soggezione diretta dell’eparchia di Hajdúdorog alla Sede Apostolica. Per conseguenza la Chiesa greco-cattolica d’Ungheria oggi difficilmente puö essere considerata Ecclesia sui iuris. La sua fisionomia giuridica contiene un’elemento che non puö essere considerato un semplice anomalia, perché è diametralmente opposto ad un elemento espressamente determinato dal CCEO come essenziale dello stato sui iuris («subiectio immediata»).56 modificata (da potestà ordinaria a potestà delegata). Comparando le relative competenze elencate nei due Codici risulta ehe un eventuale modifica del genere di cui stiamo trattando, nella pratica non produrrebbe la restrizione delle pertinenze metropolitane di Esztergom, ma proprio il contrario, in quanto esse ormai verebbero determinate in base al CCEO le estenderebbe leggermente. Infatti, in confronto della normatíva latina, il Metropolita, delegato secondo il c. 175 CCEO, nel caso di negligenza, puö supplire la visita canonica dei gerarca sui iuris anche senza previa autorizzazione della Sede Apostolica (c 436 §1,2° CIC / c. 159, 5° CCEO). È di sua competenza designare le persone canonicamente elette e adatte aile prescrizioni rispettive se il detto gerarca lo trascura; poi puö confermare altri ufficiali öltre all’amministratore diocesano (c. 436 § 1, 3° CIC/ c. 159, 7° CCEO). 54 Cf. nt. 46. 55IOANNES PAULUS II, litt. ap. Hungarorum gens, 9. X. 1993, in A AS 85 (1993) 871: Provincia Srigoniensis-Budapestinensis (vetere nomine Strigoniensis appellata) constituetur sede metropolitana Strigoniensi-Budapestinensi, neonon suffraganeis dioecesibus Iaurinen- si, Alba-Regalensis, Haidudoroghensi (corsivo è nostro).