Csornay Boldizsár - Dobos Zsuzsa - Varga Ágota - Zakariás János szerk.: A Szépművészeti Múzeum közleményei 97. (Budapest, 2002)

RITOÓK SZALAY, ÁGNES: FLAVA THALIA: un quadro e una poesia di Janus Pannonius

per più decenni. 28 Anche i funerali di sua madre li rese festosi con un simile corteo. 29 In queste due ultime appare anche egli stesso in veste di prelato in testa al corteo. Non si conosce se i drappeggi di carattere scenografico, visti a Ferrara, li aveva o menő anche in Ungheria. Testimoni descrivono che la sua cerimonia episcopale era accompagnata da una festa per le strade di cui fama giunse anche in Italia. 30 E' ben noto che nella primavera del 1465 egli arrivé a Ferrara come ambasciatore di re Mattia con un grande corteo pomposo. 31 Proprio in quel momento venne compiuta la Certosa decorata, per generosità di Borso d'Esté, da Michèle Ongaro tra il 1461 e il 1464. 32 Tra i nuovi abitanti del monastero dei certosini c'era anche Andrea Ongaro. Egli divenne frate dopo una carriera militare nell'esercito di Hunyadi. Nella Certosa egli copri prima Fincarico di vicario poi di priore, Borso d'Esté gli concesse la sua fiducia. Tra le sue diverse opère si conosce quella in cui scrive sul regnare, dedicata a Mattia. La spinta per scriverla poteva essere proprio l'ambasciata di Janus. Essi si erano incontrati di sicuro perché egli descrive il vescovo di Pécs un „uomo serafico" e menziona anche la sua voce di bella tempra. Il monaco, indicato nei documenti dell'ordine corne Andrea Ongaro, dal suo soggiorno a Ferrara è menzionato con nome Andreas Pannonius. 33 La famosa visita del poeta-prelato non aumentô solo la sua fama propria. Il pittore di corte in ogni fonte appare col nome Michèle Ongaro. Sul quadro rappresentante Talia, realizzato intorno al 1465, si identifica, secondo le nostre conoscenze, per la prima volta Michael Pannonius. 34 ÁGNES RITOÓK SZALAY Traduzione di Zsuzsa Ordasi 28 Guarino Paneg. 651-671. (n. 1) 29 El. I. 6. 141-152. (n. 1) 30 Descrizione di Guarino v. Ábel, Jenő, Analecta ad históriám renascentium in Hungária Litterarum spectantia, Budapest 1880, 210. 31 Huszti, op.cit. (n. 26) 229-231. 32 Boskovits, Miklós, Ferrarese Painting about 1450: Some New Arguments, The Burlington Magazine 120 (1978) 373. 33 Dám, Ince, Andreas Pannonius ferrarai priorságának viszontagságai, Civitas Dei 1 (1956) 101-110, con la bibliográfia précédente. Egli non ha notato il cambiamento del nome. 34 Tra gli umanisti dell'Ungheria fu Janus il primo a prendere il nome Pannonius. Gli fu a suggerirlo un'opera di Lorenzo Valla. Secondo Valla i membri della provincia di una volta erano cittadini romani. I discendenti, con la rispresa dell'uso della lingua latina di nuovo potevano considerarsi cittadini della comune patria virtuale. Ritoókné Szalay, Ágnes, Csezmiczctől Pannoniáig: Janus Pannonius első látogatása Rómában, in Nympha 33-36.

Next

/
Oldalképek
Tartalom