Török Delma (szerk.): Italia. Episodi mediterranei. Esperienze italiane degli scrittori ungheresi, 1890-1950 (Budapest, 2015)
Interpretazioni - Riassunto breve degli altri saggi in lingua ungherese in relazione alla mostra
ANNA FUCHS: ENTUSIASMO E PROFESSIONALISMO NEGLI SCRITTI DI ARGOMENTO ITALIANO Dl JENŐ PÉTERFY RIASSUNTO Nelle opere del critico d’arte Jenő Péterfy ( 1850 -1899) è riscontrabile una forte propensione per l’Italia, o più precisamente per un ideale di serenità legato al Bel Paese. Nel suo studio su Dante ad esempio parla di una Divina Commedia ambientata in un’Italia idilliaca. A suo avviso Dante fu il primo poeta medievale a descrivere la vita come qualcosa di bello: “nelle mura gotiche si apre una breccia attraverso la quale, oltre alla luce della gloria, possiamo scorgere anche le tonalità dorate della vita.” E per questo che Péterfy era contrario al ritratto dantesco dell’artista francese Gustave Dorè: notava in esso la mancanza del sereno sorriso descritto nel canto XXX del Paradiso. E l’impegno nei confronti del Rinascimento italiano che possiamo riscontrare anche nel suo saggio critico sul libro di John Ruskin intitolato Le pietre di Venezia (Velence kövei), nel quale Péterfy rifiuta nettamente il culto incondizionato di Ruskin per il medioevo e prende le parti del Cinquecento. E importante sottolineare che Péterfy difende le sue preferenze con un'enorme preparazione professionale. Lo studio su Dante ad esempio è basato su un'eccezionale conoscenza dell’opera del Sommo Poeta italiano. Péterfy conosceva i diversi registri della lingua italiana e appoggiava le sue affermazioni con innumerevoli esempi e una stretta analisi del testo. Béla Németh G. parla del suo studio dantesco come di un capolavoro. Péterfy nel suo saggio critico su Le pietre di Venezia tratta dettagliatamente gli argomenti di Ruskin, sottolineando con acume le mancanze, le incoerenze e le contraddizioni insite in quest’opera. Dobbiamo aggiungere inoltre che i concetti elaborati in questo saggio sono in perfetta coerenza con le altre opere di argomento italiano del critico: l’opera di Péterfy è un’espressione ad alto livello della sua italomania. (L’autore è una storica della letteratura, collaboratrice dell’Istituto delle Scienze Letterarie dell'Accademia delle Scienze d’Ungheria.) 1 10