Levéltári Közlemények, 44–45. (1973–1974)
Levéltári Közlemények, 44–45. (1973–1974) - Balázs Péter: Viale Prela bécsi pápai nuncius jelentései az 1848. évi magyar forradalomról / 3–30. o.
12 Balázs Péter qualche cosa in lode dei medesimi, che veramente danno al mondo un esempio ben raro di attaccamento per la S. Sede, allontanando tutto ciò che possa infestare la dottrina cattolica e alterare la disciplina ecclesiastica. Infine mi permetto di far riflettere a V. Emza che qui sono i vescovi che domandano, responsabili delle anime a loro affidate, mentre al Reno è il Clero che per fini ben noti vuole costringere i vescovi a tenere un sinodo nazionale, cosicché qui si cerca il vero bene, mentre là si cerca distruggere. 321. Dispacci alla Segreteria dì Stato. N. 85. Tartalmi kivonat: Az egyházi fegyelem meglazulása a világi papság és a szerzetesek, különösen a piaristák körében. A tervezett nemzeti zsinat alkalmából javaslat egy pápai breve szövegére, amelyet a designált hercegprímáshoz kellene intézni. 10. Beni ecclesiastici in Ungaria. 1 Agosto 1848. Nella conferenza avuta con Mons. Ham sullo stato miserabile in cui si trovano la chiesa in Ungaria, si è parlato in specie della condizione precaria in cui si trovano i beni ecclesiastici. Questi prima erano esenti da dazj, ed ora a questi sono soggetti. Quindi sono state tolte le decime, e la prestazione del lavoro, ossia corvée. Il governo ai secolari ha promesso un indennizzo, ma ciò non s'intende fare con il Clero, cosichè un vescovo che prima aveva 100 ora non ha che 20, e varj vescovi hanno ricorso ál governo Ungarese, non avendo abbastanza di che vivere, mentre le loro rendite erano fondate particolarmente sulle decime. Su di ciò il vescovato Ungarese scriverà al S. Padre una memoria dettagliata per far conoscere il vero stato della cosa. Una diminuzione cosi forte di • 4/5 mette i vescovi nella necessità ancora di supplicare la Santità Sua a volersi degnare d'ora in avanti di diminuire le spese della spedizione delle bolle, e regolarla d'appresso il reddito attuale della mensa vescovile. I nuovi cinque vescovi mi hanno impegnato a far conoscer ciò alPEmza V.R.ma, onde ottener loro che le spese per la spedizione delle loro bolle venga su tale base regolata. Io ho creduto non dovermi ricusare ad un tale officio, poiché la domanda è fondata sul vero e sull'equità rimettendone però la decisione all'alta sapienza dell'Emz.aV.R.ma. Mi sono convinto inoltre che tale preghiera è ben lungi dal non voler pagare quelle tasse che in tali circostanze si devono soddisfare, ma veramente è che quei vescovi si trovano in una assoluta impossibilità per le ragioni sopra indicate. 321. Dispacci alla Segreteria di Stato. N. 87. Tartalmi kivonat: Hám Jánossal folytatott beszélgetése az egyház anyagi helyzetéről. Magyarországon a tized és a robot eltörlése folytán a püspökök jövedelmük 4/5-ét elveszítették, s azért az új püspökök kinevezési bullája taxájának csökkentését méltányosnak tartja. 11. Sedi vacanti in Ungheria. 1 Agosto 1848. Une dei punti su cui ho fissato l'attenzione del nuovo Primate, manifestandogli anche quanta ' su di ciò L'Emza.V. si degna scrivermi, si è quello del sistema introdotto da questo governo in riguardo alle chiese prive del loro pastore restando in tale stato per più anni. Si è convenuto tra noi che appena terminerà la dieta attuale Ungarese, il che sarà quanto prima, egli farà nominare gli altri tre vescovi (avendo luogo una transazione) onde completare il vescovado Ungarese. Mi ha accertato Mons.e Hajn che i vescovi riuniti in Pest già si erano occupati di un tal affare si importante, ed hanno già fatto conoscere al ministero che ciò non deve aver più luogo in avvenire. Il lodato Prelato per ora crede di dover aspettare due о tre altri mesi perché la nomina di tanti vescovi in una volta non possa eccitare qualche sospetto nella dieta, la maggiorità della quale è composta di anticattolici. L'Emza V. sa che in Ungheria vi sono 9 miglioni di cattolici e 4 milioni tra protestanti e scismatici, ciò non ostante fra 100 impiegati, 80 sono protestanti о scismatici. La sperimentata prudenza di Mons.e Ham coadiuvata da tutti i vescovi produrrà ben presto io spero felici risultati^ 321. Dispacci alla Segreteria di Stato. N. 88.