Fraknói Vilmos: Oklevéltár a magyar királyi kegyuri jog történetéhez. (Budapest, 1899.)
costi in nome di sua maestà cesarea esposto in voce e in iscritto a vostra signoria illustrissima, è sua beatitudine benignamente condescesa ad approvare la risoluzione che nell' istessa congregazione si è presa ; qual' è, che il futuro vescovo abbia per il suo decente mantenimento 1" annua somma di fiorini 17 mila, dedotti i pesi e gli oblighi perpetui, ai quali fosse soggetta la mensa vescovile, di modo che restino netti per il prelato li detti 17 mila fiorini, e che tutto il rimanente delle rendite sia dallo stesso vescovo somministrato per 1' erezione delle nuove parochie in quel regno, con dichiararsi però, che questo sovvenimento abbia da durare per lo spacio »li dieci anni, riservandosi all' arbitrio della sua sede il prorogarlo ad altro termine; e vostra signoria illustrissima sappia per sua notizia, cliel nel formarsi questo decreto si è seguitato circa il determinare il modo, con cui debba la mensa vescovile del Gran Varadino concorrere all' esecuzione del piissimo progetto e desiderio dell' imperatore, ciò che fu risoluto nel sottoporre a un simil peso il vescovo di Giavarino. Dovrà ella pertanto recarne la notizia a sua maestà cesarea, affinchè possa senza ulterior ritardo nominare il soggetto per riempire la detta sede, che è da molto tempo vacante, e convenutosi poi col medesimo costi con la dovuta assistenza e partecipazione di lei per il pieno ed essatto adempimento della risoluzione pontificia, che non si dubita che debba in tutto sodisfare la rettissima e religiosissima mente della maestà sua; e resto etc. Roma 7. Agosto 1734. (A vatikáni leváltárban. Nuntiat. Germ. Vol. 504.) CCXXII. 1734. augusztus 21. Az államtitkár felvilágosítást láván a bécsi nnntinstól a lelkészi pénztár létesítésére és kezelésére vonatkozólag. Dopo il primo avviso che vostra signoria illustrissima ci diede della pia e plausibile risoluzione, che per la maggior propagazione della nostra sacra fede nel regno di Ungheria si era dalla maestà dell' imperatore presa : di fondarvi e istituirvi nuove parochie, e supplicare insieme la santità di nostro signore per 1' erezione di qualche altro vescovado, giacile alcune di quelle diocesi erano troppo ampie e troppo vaste per esser governate da un solo pastore, si ebbe il contento