VIESTNIK 9-10. (ZAGREB, 1941.)

Strana - 66

66 infinitum et in qualsivoglia tempo, che mancassero li maschij, allora non vuole, che nelli suoi beni sopradetti possano succedere le figliuole femine dell' ultimo maschio se ve ne saranno, ma che siano sottoposti tutti essi beni à perpétua primogenitura, col Cognome délia casa Lucia in quella maniera con quelle conditioni, et à quelle persone, come meglio ad esso signor Dottor parera di disporre nel suo testamento, al quale raccomanda l'anima sua pregandolo di far buona compagnia alla signora Zuanna sua sorella, e raccomandandoli le pupille figlie del quondam spettabil signor Gerolimo suo fratello. 3. Ranija oporuka Ivana Lučića. ..... un anno continuo all'Altare del Glorioso San Giovanni confessore nella Catedrale per anima mia. Item voglio, che occorrendo la mia morte fuori delta Patria siano fatte dire messe quotidiane per un anno continuo in quella Chiesa dove sarà sepolto il mio cadavere per l'anima mia. Item iure legati lascio a d. Vicenzo Sottich de Castel Novo, che mi hà servRo fedelmente l'habitatione, vitto e vestito in casa mia sino à tanto che attenderà alle mie entrate, ma in caso che la mia casa, et entrate si affittassero, allora voglio, che abbia l'abitatione in vita sua tantum délia casa nova posta appresso il signor Capitan Donato Cassoti, e Ii sia dato un letto fornito, tavola, scanzia, scagni, carieghe, cassa et altro solito stare nella Camera, dove al présente abita e neccessario per suo uso; con conditione perô, che non volendo abitare nella detta casa non possi affittarla ad altri, ma ritorni nella mia eredità; Dichiarando di più, che vivente esso don Vincenzo possi sempre ritornare ad abitare nella predeta casa a suo piacere, obligandosi di tener la casa in conzo, e colmo à spese sue. - Item voglio, che al medesimo Vincenzo abitando, ô non abi­tandoin casa mia gli siano dati per una volta ducati cinquanta con Obligo di dire le messe quotidiane per un anno continuo all'Altare di San Giovanni per l'anima mia. Ricordo alii miei eredi usufruttuarij far celebrare li Anniver­sarij soliti per li 10. Gennaro, et altri giorni, come si e fato sinora, come anco nella Chiesa di San Girolamo a Missevaz per il giorno della sua fešta.

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