VJESNIK 7. (ZAGREB, 1937.)

Strana - 57

57 dello spirito, che bramo consecrare a laude di Dio in si lodevole e neces­saria fontione. onde resta solo, che la seren. vost. con sicura speranza e confidenza nella sua divina protettione faccia le sue pronte e sollecite risolutioni con magnanimità, costanza e carità Christiana, sperando i divini influssi e celesti beneditioni, come io con tutta la devotione imploro ai maturi e prudenti consegui di vost. seren. l'assistenza) dello Spirito Santo e della gloriosissima Vergina Maria piissima protettrice di questa serenissima Republica. XVIII. God. 1648. Nadbiskup drački Marko Scura, Francesku Molina duždu mletačkome. Ponovne upute slične pređašnjima od koje bi bilo koristi, da republika mletačka u ovom ratu zauzme Albaniju. Bibl. Vat. Cod Ottob. 1941. J. 158. Serenissimo principe. Gratia et pax a Deo patre nostro et domino Jesu Christo. Se a quel Signore, dal quale per sua infinita misericordiìa questa serenissima Republica è stata sempre protetta diffesa et sollenata in tutti li suoi molti gravi et estremi pericoli di guerre di congiure e tradimenti, piacesse hora, per l'intercessione della regina del cielo, et santi protettori, mirarla con occhio pietoso in questa longa et dispendiosa guerra, nella quale da tutta la christianità e abbandonata; et non solo sollevarla dall'imminente rovina, ma anco accumularla di gloria di potenza e d'im­perio con fargli cadere in mano regni opulenti et fedeli. Et questo senza dispendio di soldatesca o tesori, ma isolo con voler essa serenissima Re­publica applicar l'ingegno et il volere; non sarebbe bisogno credo di con­sultare se si dovesse accettare il favore offertogli dal cielo. Hor ecco l'occasione, che il signore offerisce a vost. seren. di far di presente diversione grandissima all'inimico, et con non lieve speranza die conquistare il regno d'Albania con adiacenti paesi. Et perche tratto con sapientissimi et prudentissimi padri mi basterà solo proporgli in consideratione tre cose: prima la facilità del negotio; seconda la grande utilità dell'impresa, et ultimo la necessità d'applicarvi il pensiero et la cura. Quanto alla facilità. Non richiedono quelli populi dalla serenissima Republica ne thesori, ne esserciti terestri, perche esse genti et capi dei populi et delli monti offeriscono di per se stessi con le proprie forze sollevarsi contra Turchi, diffendersi dall'inimico, escutere il giogo tiran­nico, et venir sotto la protettione et cura di questa serenissima Republica, et per hora di due sole cose hanno necessità per potersi sollevar contra Turchi con gran speranza di felice successo:

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