Vízügyi Közlemények, 1935 (17. évfolyam)
Kivonatok, mellékletek - Kivonat az 1. számhoz
39 La quantità dell'acqua estratta (fig. 8 a) e la resistenza del pozzo. C) L'esecuzione dell'abbassamento del pelo d'acqua. La condizione de! buon esito stà nell'accurata progettazione dell'impianto cioè nel calcolo della quantità d'acqua da sollevare ed in base ad essa la scelta dell'impianto adatto per la presa e sollevamento (diametro del pozzo, distanza dei pozzi, profondità dei pozzi la tubazione, le pompe e le macchine animatrici). I pozzi filtranti (fig. 10 a) in tubi di ferro perforati (fig. 12 a) sono circondati d'un mantello filtrante (fig. ll a) che consiste in un semplice o doppio strato di ghiaia vagliati. I pozzi sono approntati mediante trivellazione (fot. 13 a). La tubazione può essere rettilinea ovvero foggiata in linea chiusa, con pompe raggruppate o separate (fig. 13 a). Per il buon esito dell'abbassamento del pelo d'acqua freatica importa molto la continuità dell'esercizio, vale a dire la sicurezza di esso, nell'interesse * della quale ciascuna delle pompe e delle macchine deve possedere la propria riserva. Per non perdere l'adescamento la tubazione dev'essere munita di pompa d'aria ed assegnare alla condotta un andamento costantemente in salita verso le pompe. D) Opere eseguite in Ungheria. 11 principio dell'abbassamento del pelo d'acqua freatica ha una vecchia tradizione in Ungheria dato che Ving. M. Kajlinger l'ha già impiegato nella costruzione della met rapo] it an a sotterranea ed in quella dell' acquedotto di Budapest (1895), nella sua moderna forma però fù applicata la primavolta in connessione delle opere di sistemazione del Ramo del Danubio di Soroksár (Unione di costruzione Siemens). L'articolo tratta e descrive dettagliatamente le opere di tale genere eseguite finora in Ungheria. (Prospetto I°.) 1. La conca e l'impianto idroelettrico di Tass 1926 (fot. l a —4 a). 2. La vasca di decantazione del Budapesti Elektromos Művek, 1927 (fig. 17 a—18 a e fot. 5 a —7 a). 3. Partitore sul fiume Tur presso Sonkád, 1928- 9. (fig. !9 a, fot, 8 a—ll a). 4. Briglia di foce del Canale di Tur, 1929. (fig. 20 a—21 a ; fot. 12 a- 15 a). 5. Impianto idrovoro di Makád, 1929. (fig. 22 a ; fot. 16 a). (i. La botte sifone di Tass, 1931. (flg. 13 a ; fot. 17 a). 7. La vasca di decantazione delle acque luride del mercato all'ingrosso di Budapest (fig. 23 a ; fot. 18 a). 8. Rimessa per gli autobus della città di Budapest, 1929. (fig. 24 a). Per quanto riguarda le spese (Prospetto 11°), questo modo di fondazione è capace di gareggiare cogli altri modi di disacquamento particolarmente nei casi dove lo scavo di fondazione supera l'estensione di m 2 500. Esistono però situazioni dove l'unico procedimento tecnicamente razionale stà appunto nell'abbassemento del pelo d'acqua freatica ; tali sono : 1. Prosciugamento di scavi di grandt estensione. 2. Platee di fondamento in cemento armato, che esigono lavori complessi. 3. Fondamenta in sabbia scorrevole, dove il rilassamento del suolo è assolutamente da evitare ed anche il getto del calcestruzzo sott'acqua non conduce allo scopo. 4. In ambiente speciale p. e. nell'immediata vicinanza di un vecchio fabbricato, ovvero per ridurre la pressione artesiana.