Vízügyi Közlemények, 1934 (16. évfolyam)
4. szám - XI. Szakirodalom
35 IV. LE CONDIZIONI PLUVIALI DEL BASSOPIANO E L'AFFERMAZIONE METEOROLOGICA DEI RIMBOSCHIMENTI. DOTT. A. RÉTHLY. L'articolo è una risposta a quello del К. Kaan pubblicato nel Vízügyi Közlemény eh (1933. fase. 2°) sotto il titolo „L'effetto delle piantagioni forestali e dei rimboschimenti sulle locali condizioni climatiche (microelimatiche) del Bassopianomagiaro." Vista l'importanza piuttosto locale délia discussione dei due au tori omettiamo la recensione dell'articolo. V. METODI ITALIANI PER IL CALCOLO DELLA PORTATA MASSIMA DEI С AN A LI DI BONIFICA IN BASE AI DATI CLIMATICI. E. NÉMETH. La determinazi one délia portata massima dei corsi d'acqua naturali о dei canali artificiali s'impone come uno dei più assillanti problemi dell'ingegnere. Purtroppo i metodi — per lo più stabiliti in modo empirico — che servono di base a tali calcoli, sono ben lontani dal poter offrire all'ingegnere la sicurezza desiderata vista l'importanza inerente al probléma. La portata massima d'un corso d'acqua ovvero d'un canale artificiale sviluppasi sotto l'influenza di tanti e diversi fattori, che l'introduzione di formule о tabelle di validità generale è inconcepibile. Si deve dunque cercare il progresso in questo campo immaginando tali metodi che rendono possibile mettere in conto in misura più elevata le proprietà individuali del corso d'acqua, del canale о del bacinoimbrifero. I fattori che entrano in calcolo possono essere divisi in tre gruppi comformemente ai quali si deve : 1. cercare nelle condizioni pluviali una regolarità suscettibile ad essere espressa matematicamente ; 2. determinare in base aile proprietà del bacino imbrifero il coefficiente di afflusso, che indica il percentő delle precipitazioni cadute sul bacino imbrifero giungenti nell'alveo recipiente ; 3. analizzare i fenomeni che si manifestano nell'alveo durante la pioggia e la corrivazione delle acque. Gli studi antiche non si sono occupati che solamente delle condizioni menzionate all'articolo 1. e 2., i fenomeni segnati all'articolo 3. perè sono considerati come semplici fenomeni cinematicï. I recenti studi italiani hanno messo in evidenza, che durante la pioggia e la corrivazione oltre ai fenomeni cinematici si manifesta nell'alveo un altro importante fenomeno e cioè Vinvasamento. Delle condizioni pluviali si tiene conto introducendo l'equazione délia possibilità climatica h- at n del Monlanari. Per quello che spetta al coefficiente di afflusso, si sono ammessi i coefficienti mensili del Pasini. Più recentemente fù proposta dal Prof. Puppini la variazione mensile del coefficiente di afflusso e messa in calcolo in modo che la determinazione dei para3*