Zádor Anna: Pest Classicista - La nostra Budapest (Budapest, 1993)
R. ALT-FR. X. SANDMANN: LA RlDOTTA 1845 (PARTICOLARE) attaccamento ai progetti originali. Ma Aman era un architetto rilevante. Lui progettö anche il palazzo piü bello dell’epoca a Buda, il Palazzo Sándor. Anche la questione della realizzazione della Ridotta (Vigadó) fu presto rimessa in ballo. II punto di partenza fu, anche in questo caso, il progetto di Aman, mentre Pollack ricevette commissione di fare eventuali propo- ste per le modifiche necessarie. Si capisce ehe questa distribuzione déllé parti condusse a nuovi dibattiti, e passo un tempo lungo finché il progetto - presumibil- mente nuovo ed autonomo - di Pollack fu accettato nel 1829. La facciata principale della Ridotta verso il Danu- bio era accentuata da un portico articolato con sei colonne ioniche, chiusa da un pinnacolo, e con la sua formazione graziosa ed ariosa offriva una vista piacevo- le da tutte le direzioni. Dietro la colonnata si apri una grande sala per ricevimenti e feste, completata in dire- zione trasversale da una sala minőre e da una pasticce- ria con la pianta semicircolare. Pollack ponderö profon- damente tutti gli elementi della decorazione interna. In 16