Molnár József - Szilas Péter: Luci Notturne - La nostra Budapest (Budapest, 1993)
inserita solo il sabato e la domenica. 11 consumo degli stabilimenti scelti era del 70%, dunque, di risparmio se ne poteva appena parlare. ln quegli anni succedette ehe Elisabeth Taylor insie- me a suo marito e agli amici fece il suo ennesimo compleanno a Budapest. Lei ebbe il desiderio ehe accendessero niluminazione gala del Bastione dei Pe- scatori e della Chiesa di Mattia perché si védéssé dal suo hotel. 11 suo segretario lo fece sapere all’Impresa Elettrica e, a dir la verita, in cambio non fu avara di offerta. L’Impresa Elettrica invece non ebbe il privilegio di dare il permesso di accendere l’illuminazione gala, i dirigenti del Consiglio Municipale, da parte loro, non solo rimasero indifferenti dell’offerta fatta dall’illustre ospite, ma gli rifiutarono anche il permesso da lei espresso, nemmenoper cinque minuti, addiritura, vietaro- no di accenderla. E inutile dire, l’attrice e la sua compa- gnia non capirono perché dovessero essere privati dal piacere per la festa del suo compleanno... Owiamente, la situazione impediva l’incrementazio- ne dell’illuminazione gala e il numero di quelli ehe non condividevano l’idea dello sbagliato risparmio diventava sempre maggiore. Alla fine, nel 1984 entrö in vigore il nuovo ordine del Consiglio Municipale suiniluminazio- ne gala. In occasione del Festivale Primaverile di Budapest e la Fiera Internazionale di Budapest diedero il permesso alia messa in funzione delle illuminazioni gala, anche l’orario venne prolongato. In seguito al cambiamento di regime politico awenu- to nell’anno 1990 niluminazione gala degli edifici di carattere politico legati al vecchio sistema venne sospe- sa e prevedibilmente saranno ristabilite quelle che anteriormente furono sospese per motivi politici (p.es. la Basilica di Santo Stefano). Per primo venne messa in funzione niluminazione gala della Chiesa di Sanf Emeri- go e di quella di Bakáts tér. 50