Molnár József - Szilas Péter: Luci Notturne - La nostra Budapest (Budapest, 1993)

bre scrittore ungherese - mise in scena una tragédia oltremodo lunga; era un pezzo storico, la cui quinta scena si prolungava fino all’undicesima óra. Ad un certo punto il signor Komlósy, il padrone, si precipitö spaventato verso le quinte: “Signori, finiscano presto la rappresentazione, non ci sono ehe due diri di gas nel serbatoio, sarebbero restati subito nel buio il palcosce- nico e la sala!” Ed ecco, su, il buon Szentpétery che di dietro le quinte da padre crudele era in attesa per la sua apparizione in scena, mettendo da parte severtä e ran- core, irruppe in palcoscenico e congiungse in matri- monio la giovane coppia d’innamorati in gran fretta: “Acqua passata, siate felici.” E fece abbassare la corti- na. Fu l’autore a stupirsene di piü, in quanto non riuscen- do a immaginarsi come avesse potuto diventare com- media la sua tragédia, perché alia fine della storia dove- vano succedere una serie di stragi e suicidi...» Tra l’illuminazione a gas e quella a olio c’era una competizione, anche per quanto riguardava i costi. Seb- bene sull’introduzione del gas se ne páriává spesso, i consiglieri municipali la qualificarono ancora prematu­ra. Tra i cittadini piü anziani c’erano chi ritennero costo- sa anche l’illuminazione a olio. C’erano varié societa a competere per ottenere l’ap- palto dell’illuminazione a gas di Pest. Il Consiglio Munici­pal di Pest stabiB: l’imprenditore il quale acquisisce la concessione deve garantire ehe la luce della lampada a gas sia tre volte piü forte di quelle precedenti; le lámpádé erano suddivise in due categorie, quelle che illuminavano solo fino a mezzanotte, le cosiddette semi- notturne e quelle accese fino al mattino; per le occasio- ni di feste la societa del gas é tenuta a prowedere anche illuminazione di lusso, quella dell’Ospedale San Rocco deve esser garantita gratuitamente. Nel corso dei 25 anni della durata dell’appalto i prezzi non devono essere aumentati, qualora invece fosse inventata qualcosa di nuovo nel campo dell’illuminazione, rendendo menő costosa l’illuminazione a gas, la societa é tenuta a introdurre presto la nuova invenzione, moderando in tál modo il prezzo del gas. Rnalmente la fabbrica di gas inaugurata nel 1856 fu costrutta da imprenditori stranieri e il gas ivi generate» fu utilizzato la nőtte di Natale dello stesso anno per l’illumina- zione del Kerepesi út (viale Kerepesi), poi per il centrocitta. II Consiglio Municipale, nonostante le condizioni sta- bilite, non riusci a stipulare nessun contratto favorevole con gli imprenditori. I cittadini di Pest considerarono 12

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