Gerle János: Palazzi del Denaro - La nostra Budapest (Budapest, 1994)
poter credere lu.no nelialtro. La Fede é la catena, con la quale l’umanita é legata all’Onnipotente... Széchenyi aveva bisogno di creditori anche per realiz- zare i grandiosi progetti da lui promossi. (Per esempio la costruzione del Ponte a Catene fu finanziata da György Sina, bancario Viennese di origine greca. 11 ponté divenne proprieta della citta solo nel 1870, in seguito alia restituzione del mutuo.) Nel 1841 Fernando V firmö il brevetto d’invenzio- ne della Banca di Commercio üngherese di Pest, la cui costituzione fu sollecitata da dieci dai commercianti di Pest. Un brano della sollecitudine da loro scritta, nel quale precisano gli obiettivi della banca, dice: La pretesa pubblicamente auuta per un istituto il quale, basato sul seroizio diligente della verita, sarebbe capace di unire le forze cosparse dei commercianti e dei singoli abitanti di qualsiasi nazio- nalitä di Clngheria per il nobile scopo di promuove- re la vendita di numerosi prodotti del nostro paese, di facilitare il guadagno di ogni commerciante diligente e di risvegliare i lauoratori connazionali; - e di garantire piena sicurezza di restituzione a colui ehe presta denaro: ha indotto alcuni dei commercianti piu noti del luogo e i priuati di solle- citare, sotto la gentile protezione di S.M. I’Arciduca Imperiale e Reale, Palatino del ns. Paese, protettore e promotore di qualsivoglia intenzione d’interesse pubblico, la costituzione di un istituto mediante il quale si potrebbe accumulare notevole capitale per il commercio e per tutti i lauoratori del paese, il quale, essendo adoperato unicamente per il commercio, potrebbe moltiplicare la circolazione del denaro nel paese, promuouere I’impresa, facilitare I’effettuazione del pagamento dei crediti assunti, fondamentare finalmente il credito e mediante questi euitare l’usura finora talmente pericolosa per la diligenza. La banca di commercio awiö la sua attivitä con 2 milioni di Pengő di capitale sociale, le prime quattro azioni furono sottoscritte dal Palatino Giuseppe, titolare della richiesta, il quale fu sostenitore entusiastico della costituzione. L'albo pubblicato per il centesimo anniver- sario della costituzione, descrive dettagliatamente ehe l’Assemblea costitutiva fu tenuta nel decorativo palazzo dell’Associazione Civile di Commercio di Pest costruito nel 1830, piü tardi nel palazzo Lloyd, il giorno 14