Radó Dezső: Parchi e Boschi - La nostra Budapest (Budapest, 1992)
IL MONTE SAS (AQCIILA) ED ALTRE CÜRIOSITÄ BOTANICHE Prima di offrir i passeggiate, escursioni nei boschi di Budapest, vale la pena conoscere il Monte Aquila ehe ha una forma caratteristica, ed il quale, guardandolo da lontano, pare un po’ desolato. II monte che puö esser detto prezioso museo all’a- perto, é spazio vitale, accanto ai rappresentanti della flora e fauna dolomitica del Massiccio Centrale del Transdanubio (Dunántúli Középhegység), ci sono molti animali e piante provenienti dal Mediterraneo e dalle contrade aride déllé steppe russe. L’importanza botanica del Monte Aquila sta nel fatto ehe vi si trovano insieme, in territorio relativamente ristretto, molte piante caratteristiche e tutelate. Tali sono il laserpizio unghere- se scoperto nel nostro paese da Pál Kitaibel, oppure l’imola di Buda, la Sesleria budensis, il garofano di Santo Stefano. E’ molto preziosa anche l’efedra, l’arbusto nano dioico, il quale apparisce nei dolomiti polverulenti. Sono altresi impressionanti le curiose formazioni rocciose ed il meraviglioso panorama. Oggi il Monte Aquila é completamente circondato dall’anel10 della cittä, é diventato un’isola con la sua antica flora e fauna. Nessun altra capitale d’Europa é in grado di vantarsi con simili valori naturali. II territorio tutelato é visitabile solo con guida professionale, ogni fine settimana, tra marzo e giugno. A circa venti minuti di passeggiata dal capolinea dell’auto- bus 11 in via Törökvész, sül terreno di via Kondor 5-7 del distritto II, c’é un cedro del Libano, specie della quale non si conoscono soltanto tre esemplari nel nostro paese. L’albero, 11 quale é stato dichiarato tutelato dalia Sorveglianza Tutela dell’Ambiente di Buda e dall Azienda Forestale di Pilis, é come se fosse copia viva de II cedro solitario del nostro pittore Csontváry. E’ un luogo ben conosciuto nella capitale l’Orto Botanico di Via Illés, la caratteristica é che le piante vi sono piantate in ordine tassonomico. Sul territorio di tre ettari di superficie, si trovano quasi tutte le sped della flora nazionale. Nella serra vengono rappresentate anche piante tropiche, come per esempio la famosa Victoria regia. Questa pianta effettivamen- te reale attira molti visitanti, specialmente nel periodo della fioritura. Per coloro ehe preferiscono le piante, vale la pena visitare l’arboreto miglior curato della capitale ehe attraversa l’CIniver- sitá di Orticoltura dalia via Somlói fino al piede del Monte Gellért, fino alia via Villányi. Sul territorio di quasi sette ettari si vedono 868 sped di 31