Korniss Péter - Erdős Virág: Cortili - La nostra Budapest (Budapest, 1993)
E venne a prendermi il settimo angelo. E mi présé, e mi portó sulla cima di un grande monte, per mostrarmi la cittä. E io vidi la cittä che scendeva; le ali déllé sette porté alzate ancora dal vento, ma süllő specchio del Danubio passeggiavano giá le coppie, con i parasoli dal manico di como; ed i ponti si stendevano tutti sulla ríva, per prendere un bagno di sole in questo giomo ventoso di primavera; e le circonvallazioni si dettero rendez-vous una dopo l’altra; e i pozzi sulié piazze sbottarono in lacrime, piangendo bevanda di ginger; e lo Sposo abbrustoliva granturco all'angolo déllé strade; e fra le mura déllé case aleggiavano i balconi; e vidi ehe le donne stavano nei balconi, appoggiando i gomiti sulié ringhiere e benché nei cortili déllé case in affitto crescessero solo sommacchi, anche i sommacchi fruttarono angurie. 54