Gerle János: L'Art Nouveau a Budapest - La nostra Budapest (Budapest, 1992)
Primo itinerario (La parte interna del quartiere Ferencváros) Si parte dalia Kálvin tér (alia quale mancano ormai, purtroppo significativi palazzi neorinascimentali e dell’e- poca in questione), lungo la Ráday utca. 11 numero 9 é progetto di Gyula Fodor, il 14 di Dezső Dénes e di Artúr Mellinger, ambedue del 1911. Proseguendo per questa via, ci sono miile particolari da scoprire sotto i portoni e sulié facciate. E interessante la facciata del palazzo al numero 13 di Kinizsi utca, con i suoi ornamenti geometria insoliti a Budapest (József Waczula, 1907-1907). A destra dall’angolo di Kinizsi utca e Lónyai utca si erge l’edificio goticizzante dell’ex Monte di Pieta Centrale, costruita in questi anni. I suoi progettisti, Sámuel Révész e József Kollár (1901-1903) erano gli allievi di Henrik Schmahl, compagno di lavoro di una volta di Miklós Ybl e grande diffusore dello stile neogotico penetrate di elementi moreschi. Incontreremo ancora i nomi di loro tre. Giunti in Boráros tér, vediamo a destra (al numero 2) un palazzo di abitazione, opera precoce di József Vágó e László Vágó (1905), il quale rispecchia l’influenza di Lechner ormai solo nei suoi particolari. Tornando indie- tro sulla Ráday utca, in Bakáts tér, dietro la chiesa di Ybl vediamo l’ospedale (numero 10): un esempio altiso- nante come svanisce il carattere di un edificio art nouveau con il cancellamento della decorazione. L’unico edificio di Géza Márkus ancora esistente a Budapest, l’ex Sanatorio Erdey (1906) ricorda le sue forme di una volta con un solo finestrino ehe si puö osservare accan- to alfingresso centrale. Accanto ad esso sta all’angolo di Hőgyes Endre utca l’ex Ospedale Homeopata, progetto di Emil Tőry (1907). Questo edificio ci dimostra il fatto ehe anche architetti assai creativi preparavano contemporaneamnete progetti in stili diversi, in questo caso in stile neobarocco. In fondo alia Hőgyes Endre utca si erge 1 edificio del Museo déllé Arti Applicate, méta principale della nostra passeggiata. Da questa parte, se abbiamo fortuna, troviamo aperto anche il portone laterale e possiamo accedere al cortile a forma di Cl, con al centra la mássá della sala d’esposizione, La scuola e il museo sono stati costruiti tra il 1893 e il 1896, secondo i progetti di Ödön Lechner e Gyula Pártos, vincitori del concorso di progettazione, come primo museo in Europa di stile non istoricizzante. (La Facoltä di Arte Applicata si é giá trasferita in gran parte in altra sede, ma secondo l’intenzione originale era unó 13