Folia Theologica 19. (2008)
Hársfai Katalin: Le caratteristiche personale della spiritualita cristiana di San Francesco
72 HÁRSFAI, Katalin 3.14. Cristo é il Maestro „Né fatevi chiamare maestri, perché una solo è il vostro maestro, ehe è nei deli, Cristo".38 Questo aggiunto di Francesco „Cristo" conferisce all'im- magine di Cristo una maestà uguale a quella del Padre. Lui vuole af- fermare pure ehe Cristo è 1'unico maestro e non i maestri di questa terra. La divina sapienza consiste nel timore e nell'amore della Trinità. ,,Lo Spirito che Signore., .sempre e sopratutto desidera il timore divina e la divina sapienza e il divino amore del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo".39 II Maestro è visto da Francesco nella visione giovannea. Percio vuole ehe nessuno si chiami maestro né priore, ma tutti indistintamente „frati minori". Tutti devono essere discepoli di questo Maestro. Francesco vede in tutte le cose l'azione diretta di Dio. „E il Signore stesso mi con- dusse in mezzo a loro..." ,,...lo stesso Altissimo mi rivelo ehe dovevo vivere secondo la forma del santo Vangelo" 40 3.15. Cristo è la Sapienza e la Luce 3.15.1. La Sapienza Per Francesco Cristo è non soltanto Maestro, ma Lui è la Sapienza e la Luce. „Tu quelli ...che non ricevono il corpo e il sangue del Signore nostro Gesú Cristo.. .sono ciechi, perché non vedono il volume, il Signore nostro Gesù Cristo".41 Cristo è la Sapienza dello Spirito Santo. L'uomo riconos- ce con la sapienza il Dio corne il Grande Benefattore. Riconosce che ha ricevuto tutto da Dio. 3.15.2. La Luce Cristo è la vera luce. In contrasta c'è il mondo di satana e il mondo delle tenebre. Francesco era molto sensibile alla luce, e sopratutto al Sole, ehe simboleggiava il Signore. „Et ellu è bellu e radiante cum grande 38 Rnb. 22,35-37, 61 (Reg NB, XXII, 34-35). 39 Rnb. 17.16, 48 (Reg NB, XVII, 16). 40 Test. 2.17,110.116 (Test, 2,14). 41 2 Lf. 63-67, 203 (EpFid, II. 63-68).