Folia Theologica 7. (1996)
Ariel David Busso: Il patronato regio spagnolo e il suo influsso in America
PATRONATO SPAGNOLO 215 carattere episcopale (ma per Sedi Episcopali esistenti), tra cui per il Cile e per 1’Argentina. In Spagna, dopo una violenta guerra civile, mori va nel 1833 il Re Ferdinando VII. La Santa Sede riconosceva ufficialmente il primo governo americano indipendente dal Re di Spagna, quello di Nueva Granada, segnando in tal modo 1’estinzione definitiva dei Patronato Regio in America. 3. II Patronato nelle Costituzioni dei nuo vi paesi ispanoamericani I sistemi dei Patronato costituzionale nelle diverse nazioni dell’America Latina possono riassumersi come costanti e simili. L’affermazione della loro esigenza come facoltà eminentemente nazionale passo ai Parlamenti e alie Convenzioni Costituenti come un fatto affermato. Non è possibile nel presente lavoro trattare per esteso tutti i processi e le conseguenze di questa situazione in ciascuno dei paesi nati dalle ex-colonie spagnole. Ci limiteremo a portare come esempio il Patronato nella Costituzione della Repubblica Argentina del 1853, che fu presente, di fatto e di diritto, fino al Concordato dei 1966 e fu definitivamente abolito dalla riforma costituzionale dei 1994. La Giunta di Governo instaurata nel paese il 25 maggio 1810 quale rappresentante di Ferdinando VII, deposto da Napoleone, disponeva nell’articolo IX dei regolamento: “le questioni di Patronato saranno indirizzate alia Giunta negli stessi termini con cui venivano rivolte ai Signori Vice ré". L’inconclusa Assemblea Costi tuente dei 1813 disponeva ehe “il potere esecutivo nomina su proposta del Senato... i vescovi e i prebendari di tutte le Chiese dello Stato”. Lo stesso ordine emanava il Congresso dell’Indipendenza il 22 novembre 1816, e lo ripeteva poi nel 1818, nel 1819 e nel 1826 nel corso dei successivi tentativi di dare al paese una Costituzione Nazionale. La Repubblica Argentina ebbe la sua Costituzione definitiva nel 1853. Il Patronato vi fu presente, intimamente connesso al Reale Patronato Indiano. Ma il passaggio dall’uno all’altro non fu esente da incongruenze e inquietudini come quelle che caratterizzano sempre le epoche di transizione.