Folia Theologica 5. (1994)
Julio García Martín: Alcune considerazioni sul carattere missionario del "Catechismo della Chiesa cattolica"
74 J. GARCIA MARTÍN lontani. Su questo particolare il Catechismo è molto scarno, non fa rife- rimento a nessun documento sebbene siano numerosi31, ma offre un principio generale sul ministero, ehe ben puo essere applicato direttamente alla nozione di missionario in senso stretto. L’invio è necessario giacchè “nessuno puö darsi da sé il mandato e la missione di annunziare il Van- gelo. L’inviato del Signore parla e agisce non per autorità propria, ma in forza dell’autorità di Cristo. Nessuno puo conferire a se stesso la grazia, essa deve essere data e offerta” (n. 875). IL PROCESSO DI ADATTAMENTO CULTURALE NELL’IMPIANTAZIONE DELLA CHIESA LOCALE 1. Adattamento culturale e integrità della fede Questo periodo o tappa deU’evangelizzazione è lento e si chiama d’im- piantazione della Chiesa locale e “avvia un processo d’inculturazione32 per incarnare il Vangelo nelle culture dei popoli” (n. 854). Simile processo richiede lungo tempo perché non si tratta di un adattamento esteriore ma della transformazione degli autentici valori culturali ehe si devono integrare nel cristianesimo e radicare questo nelle diverse culture33. A questa problematica, il Catechismo della Chiesa cattolica non dà una risposta précisa e espressa perché ciè è fuori dalla sua finalità, tuttavia si offre una risposta generale, giacchè, corne si è sopra detto, si présenta corne una guida sicura per trasmettere la fede e a questo fine dà con chia- rezza un principio generale: la soluzione concreta o l’adattamento deve essere fatta dai Pastori responsabili, cioè i Vescovi diocesani competenti per promulgare i catechismi locali come risposta adatta alle necessità e problemi particolari (n. 24)34. Questo è un principio che limita il campo 31 Ad esempio, CONC. ECUM. VATICANO II, decr. Ad gentes sull'attività missionaria della Chiesa, 23. GIOVANNI PAOLO II, enc. Redemptoris Missio, 65. 32 Nella lingua spangola non esiste questa parola, e in ogni caso significhe- rebbe il contrario, cioè mancanza di cultura. Impiegamo Tespresione "adattamento culturale", cosx come lo fa lo stesso Catechismo nel suddetto titolo VI. 33 Rapporta finale del Sinodo straordinario, 7 dicembre 1985, II, D. 4. CONC. ECUM. VATICANO II, decr. Ad gentes sull'attività missionaria della Chiesa, 22. ASSEMBLEA SPECIALE PER L'AFRICA. SINODO DEI VESCOVI, Instrumentum laboris, n. 4. IDEM, Lineamenta, n. 47. Il Regno-documenti 36 (1991) p. 49; Cfr. n. 15 e 27, p. 39 e 43. 34 Cfr. CARD. RATZINGER, J., art, cit., l.c., p. 586.