Folia Theologica et Canonica 10. 32/24 (2021)

Ius canonicum

94 JESU PUDUMAl DOSS, SDB ze canoniche, senza permettere di ricorrere a formule che, in realtá aggirano ciö che le norme cercano di evitare” (PVN 22). Inoltre, per evitare di “trasformare un ruolo di servizio in una rendita di posizione”, “le norme determinate nel diritto proprio se inadeguate devono essere riviste; se chiare nel loro indirizzo, vanno rispettate” (.PVN 46). Öltre a questo, per ottenere un adeguato “ricambio nei govemi déllé comunitá e degli istituti”, i superiori dovrebbero pensare al futuro investendo nel presente attra­­verso “una formazione specifica” e una corretta “iniziazione ad un ruolo di responsabilitä” dei membri nuovi e piü giovani (PVN 54). Infine, l’autoritá collaborativa dovrebbe consentire “un rapporto effettivo ed affettivo con i Pastori, prima di tutto con il Papa, centro dell’unitá della Chiesa” (SAO 13f; RdC 32; PP1 94-97; MR 24-35; VC21 22 46; cann. 590, 678). Mentre “é compito degli Ordinari dei luoghi conservare e tutelare” la “giusta autonómia di vita, specialmente di govemo” in ogni istituto religioso (can. 586), i superiori religiosi e i membri rispettino il ruolo déllé autoritá ecclesia­­stiche per quanto riguarda 1’erezione delle case e l’adempimento delTaposto­­lato o degli uffici (cann. 609 §1, 678-679, 681-683). É da apprezzare la graduale trasformazione negli ultimi anni dal “potere verticale” aH’“autoritá collaborativa”: “II rinnovamento di questi anni ha con­tribuito a ridisegnare l’autoritá, con 1’intento di ricollegarla piü strettamente alle sue radici evangeliche e quindi al servizio del progresso spirituale del singolo e della edificazione della vita fratema nella comunitá” (VFC49). Que­sto ha rafforzato anche “lo sforzo di costruire comunitá menő formaliste, menő autoritarie, piü fraterne e partecipate” (VFC 47). II. Problemi di amministrazione economica Negli ultimi tempi molti scandali finanziari hanno scosso la Chiesa, come giustamente suggerisce questo titolo: ‘77 prossimo scandalo della Chiesa sono i soldi”,23 Non c’e da stupirsi ehe anche Papa Francesco lo abbia riconosciuto: “Tante volte abbiamo sentito quello ehe il popolo di Dio dice: Tl diavolo entra dalle tasche’. Si comincia con Famore per il denaro, la fame di possedere; poi viene la vanitá... e, alia fine, Torgoglio e la superbia. Questo é il modo di agire dei diavolo in női. Ma la porta d’entrata sono le tasche”.24 Purtroppo i misfatti economici o finanziari non sono assenti nemmeno alTintemo degli istituti re-21 Cf. C. pro Institutis Vitae Consecratae et Societatibus Vitae Apostolicae, Norm. dir. Potissimum institutioni (2 febr. 1990) PT\. 22 Cf. Ioannes Paulus II, Adh. Ap. Vita Consecrata (25 mart. 1996) [= VC]. 23 Cf. Altieri, Ch., The Church’s next scandat is money, in Catholic Herald (June 13,h2019), in https://catholicherald.co.uk/the-churchs-next-scandal-is-money/ (visto il 11 ottobre 2020). 24 Franciscus, Aud. gen. Continuando la spiegazione (7 nov. 2018).

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