Folia Theologica et Canonica 10. 32/24 (2021)
Presentazione del volume
PRESENTAZIONE DEL LIBRO PÉTER ERDŐ, IL DIRITTO CANONICO... 261 attiene l’attualitá della vita della Chiesa mi limito a segnalare la questione della tensione tra universale e particolare nella societá e nella Chiesa3, 1’approfondimento circa i criteri di discernimento nell’attivitá legislativae di governo della Chiesa4, il terna fondamentale del primato dei Romano Pontefice5, la dimensione sinodale della comunitá ecclesiale in relazione alia partecipazione al governo della Chiesa6 e alie dinamiche della comunione all’interno del presbiterio7. Nonostante la varietá degli ambiti cui 1’Autore dedica la propria ricerca, spaziando in quasi tutte le discipline canonistiche, emerge quello ehe si potrebbe definire lo “stile canonistico” ehe contraddistingue l’opera scientifica dei cardinale Erdő. Nello studio approfondito delle norme del vigente Codex luris Canonici - come, per esempio, nel precisare la nozione di “cattolico” in riferimento ai cann. 11 e 968 -, nel porsi di fronte ai problemi posti dalle particolari vicende dei nostro tempo - si veda lo studio dedicato alia cura pastorale dei gruppi etnici con speciale riguardo alia loro lingua9-, piuttosto ehe nel trattare alcuni terni consueti della scienza canonistica - tra gli altri il giá menzionato fatto teologico dei primato dei Romano Pontefice, i criteri di idoneitá del sacerdozio10 11, le parrocchie" -, ad orientare il pensiero canonistico dell'Autore sono due dati: il dato teologico e il dato storico tout court e storico-canonistico. Vorrei dedicare il prosieguo della mia relazione dedicando alcíme considerazioni al riguardo: Tra teológia e storia: sapere il iustum nella Chiesa. I. Il rapporto tra teológia e ius Mi sembra si possa cogliere, nella concezione dell’Autore, il peculiare apporto che il dato teologico offre alia scienza canonistica da alcune considerazioni poste in esordio all’articolo «Il valore teologico dei diritto canonico: una que-3 Erdő, P., Dinamica storica della tensione tra universale e particolare nella societä e nella Chiesa, 105-121. 4 Erdő, P., Criteri di discernimento nell’attivitá normatíva e di governo, 151-170. 5 Erdő, P., Il fatto teologico dei primato dei Romano Pontefice nel diritto canonico vigente (con speciale riguardo al c. 331 CIC), 283-300. 6 Erdő, P, La partecipazione sinodale al governo della Chiesa. Problemi circa gli organi sinodali con potere di governo, 321-343. 7 Erdő, P, Lo spirito dei presbiterio. Alcuni precedenti disciplinati e dottrinali dell’idea di “sinodalita”, 423—439. 8 Erdő, P., Il cattolico, il battezzato e il fedele in piena comunione con la Chiesa cattolica. Osservazioni circa la nozione di “cattolico” nel CIC (aproposito dei cc. 11 e 96), 171-194. 9 Erdő, P, La cura pastorale dei gruppi etnici con speciale riguardo alie loro Ungue. Uno sviluppo dal Concilio Lateranense IVal Concilio di Trento, 465-504. 10 Erdő, P., I criteri di idoneitá al sacerdozio nei primi secoli dei Medioevo, 195-237. 11 Erdő, P., La noscita e la diffusione delle parrocchie. Modelli di missione e di cura pastorale locale nel primo millennio, 441-464.