Folia Theologica et Canonica 10. 32/24 (2021)

Ius canonicum

LA PARR0CCH1A COME MEZZO DELLA MISSIONE OGGI

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luto. Si passa da una logica di appartenenza a una logica di identitá. Spetta ali’individuo costruire la propria identitá sulla base delle risorse di senso che intende mobilitare11. In queste condizioni, 1’istituzione ecclesiastica e a fortiori la parrocchia, non fomiscono piú un quadro per la vita individuale e collettiva delle persone nel “mondo di oggi”. II riferimento alia fede cristiana non costituisce piti il legame sociale - anche se vi contribuisce ancora. Per quanto riguarda la religione e la vita parrocchiale, una societá plurale nelle sue credenze e convinzioni genera - in termini di sociabilitá o socializzazione - una disaffezione alia Chiesa, una riduzione dei culto domenicale e una riduzione quantitativa e qualitativa dei numero di parrocchiani, poiché il controllo sociale non viene piú esercitato in questo ambito.

Tuttavia, se notiamo una marginalizzazione della Chiesa cattolica nei paesi di vecchia cristianitá11 12, molti dei nostri contemporanei si identificano ancora come cristiani. A questo riguardo, conviene in effetti prendere sui serio la caratterizzazione soggettiva dell’affiliazione religiosa da parte degli individui. Sociologicamente pariando, questa auto-designazione é un’informazione preziosa ehe indica il modo in cui gli individui definiscono la loro identitá13 14. Da un punto di vista pastorale, dovrebbe essere rispettata, poiché suggerisce qualcosa di come le persone si posizionano in relazione alia ricchezza spirituale ed etica del Vangelo, alia fede cristiana o alia Chiesa cattolica, o almeno al patrimonio socioculturale dei cristianesimo.

Occorre distinguere la socializzazione con la sua impronta territoriale, quindi nella sua estensione, e la socializzazione piuttosto intensa per affinitá con gruppi e gli individui che li compongono. La prima é illustrata dalle parrocchie multitudinarie rivolte al grande pubblico, la seconda dalle cosiddette nuove comunitá e da altri movimenti ecclesiali. Una variante di questa sociabilitá per affinitá puö essere individuata in un arcipelago di piccole comunitá volontarie e reti di elezione, che rispondono alie aspirazioni dei contemporanei a seconda della loro ricerca spirituale.1'1 Taizé ne é un esempio emblematico,

11 Cfr. Donegani, J. M., C’e un futuro per la parrocchia? Soggetttivismo, ricerca di senso e servizio della Chiesa, in La Rivista dei Clero Italiano 89 (2008) 406-430.

12 Si veda il mio studio Borras, A., De la marge am périphéries : I ’ineluctable discernement, in Prétres diocésains n° 1544 (aoüt-septembre 2018) 201-218, e la sua trad. it. Dai margini alle periferie. L'ineluttabile discernimento, in La Rivista del Clew Italiano 100 (2019/3) 221-238.

13 Cfr. Willaime, J.-P., Sociologie de l’affiliation, in Messner, F. (dir.), L'affiliation religieuse en Europe, Strasbourg 2017. 15-25, qui p. 17. L’affiliazione religiosa ha anche dimensioni oggettive attraverso i legami, piú o meno intensi, piú o menő frequenti, degli individui con le organizzazioni religiose, concretamente attraverso gesti come dare soldi, leggere un giomale o un periodico, partecipare a un’associazione, scegliere una scuola confessionale (cfr. p. 18).

14 Fra questi seekers non c’e motivo di dubitare della “presenza di Dio” di cui parla papa Francesco nel contesto delle grandi cittá, ma che ha da vedere con tutti quanti cercano Dio con cuore sincero, sebbene lo facciano a tentoni: essa “accompagna la ricerca sincera che persone e gruppi compiono per trovare appoggio e senso alia loro vita” (EG 71).