Folia Theologica et Canonica 7. 29/21 (2018)
Sacra theologia
NOTE SÜLLE DECISIONI DEI CONCILI DI TOLEDO DEI SECOLIVI-VIII...117 aveva espressamente protestato contro l’esercizio del ius confermandi del sovrano e percio aveva scritto una lettera apposita ali'arcivescovo di Toledo.20 Sta comunque di fatto che i sovrani non intervenivano soltanto nelle investiture dei vescovi, ma consideravano il proprio compito anche l’approvazione dei canoni emanati e promulgati dai concili tramite leggi apposite (lex confirmationis) o tramite editti.21 Anzi, a partire dal XII Concilio di Toledo (681), dal regno di Ervigio si ritorna alFabitudine antica di aggiungere alie disposizioni dei concili conclusioni giuridiche garantite dallo stato; tale uso é ben noto in territorio francone dai capitulari carolingi. Alio specchio di quanto descritto tinóra, vorremmo segnalare ehe tra le elezioni di vescovi della Hispania si possono considerare piü libere quelle effettuate nel Califato di Cordoba, costituitosi in seguito all’invasione araba dei 711, siccome qui i dirigenti laici non sono intervenuti né nella procedura dell'elezione, né tramite la conferma.22 II. Il Primate di Toledo II formarsi dell’autoritä dell’arcivescovo di Toledo é forse la caratteristica piü significativa della chiesa ispanica; esso merita una seria riflessione sulla storia delle istituzioni. Si vede ehe la coincidenza della sede dell’arcivescovo e dei regno comporta il rafforzamento della competenza giuridica dell’arcivescovo di Toledo, il quale capeggia la gerarchia ecclesiastica dei Regno dei Visigoti. La denominazione Primate deriva dal IV secolo, quando serviva a designare il metropolita della Provincia Africa; fu una sorta di primus inter pares nei confronti degli altri vescovi deli Provincia.23 Prima dell'invasione dei Vandali faceva parte dei diritti dei Primate ehe aveva sede a Cartagine presiedere i concili provinciali dell’Africa, sovrintendere agli altri concili dei territorio e ai metropoliti, inoltre ordinare i sacerdoti ed i vescovi in tutta la Provincia Africa.24 25 L'arcivescovo di Toledo era stato chiamato Primate proprio per la sua precedenza accennata, e sembra che cio abbia influenzato fondamentalmente la gerarchia ecclesiastica occidentale posteriore. E ben noto ehe a rinnovare il titolo di Primate in Occidente furono le Decretales Pseudo-lsidorianaefi contenenti 20 Orlandis, J., La Iglesia en Espana visigotica, 172. 21 Gutiérrez MartIn, L., EI privilegio de nombramiento de obispos en Espana, Roma 1967. 76-81. 22 Szuromi, Sz. A., Az egyházi intézményrendszer története, 109-111; cfr. Dictionnaire d’histoire et de géographie ecclésiastiques, 13. 839. 23 L’ufficio del Primate cfr. Erdő, P., L’ufficio del primate nella canonistica da Graziam) ad Uguccione da Pisa, Roma 1986. 24 Gaudemet, J., Église et cité. Histoire du droit canonique, Paris 1994. 126-127. 25 Edizione: Decretales Pseudo-Isidorianae; cfr. Stickler, A. M., Historia iuris canonici Latini. Institutiones academicae. I. Historia fontium (Studia et textus historiae iuris canonici 6),Taurini 1950 (repr. Romae 1985) 131-142. Ferme, B. E., Introduzione alia storia dei diritto canonico.