Folia Theologica et Canonica 6. 28/20 (2017)

SACRA THEOLOGIA - Géza Kuminetz, La conoscenza delle norme del diritto naturale e il valore teologico della teoria del diritto naturale nella filosofia del diritto di Sándor Horváth O. P

LA CONOSCENZA DELLE NORME DEL DIRITTO NATURALE 31 non oscurata e la volontà che non si prostra verso il male è capace di riconoscere le regole all’interno dei Dieci Comandamenti. Le regole dei Dieci Comanda- menti vengono ricondotte da lui a due normi di base: alLamore di Dio e del prossimo. Chi riconosce e sa che “dipende di Dio e bisogna amarlo necessaria­mente sopra ogni cosa, è completamente comprensibile che ogni suo ambizione deve avere come centro l’unico vero Dio in modo tale da non poter vedere Dio vero in nessun'altra immagine oppure materia e deve consacrare certi tempi esclusivamente per il riposo in Dio”.'* L’altra norma di base è l’amore verso il prossimo. Da essa scaturiscono molte norme fondamentali: “dalla legge natu­rale dell’amore verso il prossimo deriva necessariamente che in caso di vita, di prosperità e di richezza e in altri non dobbiamo recare danno al prossimo, ad un nuovo rampollo né metterlo in pericolo di orfano di padre. Esse sono regolate respettivamente nella forma di una nuova dichiarazione dal quinto al decimo comandamento”.19 20 21 Secondo Horváth i dieci comandamenti derivano (derivatimi) principialmen- te da queste due norme basilari. La sua visione speculativa ci mostra che nella redazione della seconda tavola dei comandamenti poteva giocare un ruolo an­che l’ambiente circostanze ( ambiens), e l’esperienza giuridica-morale di altre culture dato che queste norme si basano sulle esperienze comuni dell’umanità. Dall’altra parte afferma che a causa del peccato originale si è reso necessario che le leggi fossero pubblicate con autorità divina (rivelazione).1' In conclusione si può dire che nella conoscenza del diritto naturale e nella sua definizione contenutistica gioca un ruolo decisivo lo svelamento dei princi­pi pratici e delle inclinazioni dell’uomo. La rivelazione pone dei punti d’appog­gio ed espone in modo rivelatorio esigenze fondamentali del diritto naturale. IL II VALORE TEOLOGICO DEL DIRITTO NATURALE I. La grazia si costruisce sulla natura Sándor Horváth è stato colto dallo spirito di San Tommaso per una vita intera. Egli guarda con particolare riconoscenza alle determinazioni fatte da San Tom­maso su grazia e natura. Ciò è secondo lui “il primo miracolo” che ha operato 19 Horváth, S., A Természetjog, 228.Horváth considera la festa del sabbat, sulla scia di San Tom­maso, come una legge positiva, dato che il diritto naturale perscrive l’obbligo morale solo in modo generale. 2,1 Horváth, S., A Természetjog, 228. 21 La rivelazione si indirizza all’uomo intero (umanità), per questo da una parte fornice informa­zioni secondo la natura e le capacità dell’uomo, gli dà scopi, dall'altra parte invita ad acquistare e a seguire l’essenza che non è contraria alla natura umana anzi la compie.

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