Folia Theologica et Canonica 2. 24/16 (2013)
IUS CANONICUM - Szabolcs Anzelm Szuromi, O.Praem., Modifiche storiche e giuridiche della Chiesa nelle prescrizioni canoniche circa l’amministrazione del battesimo nel rito latino e la loro applicabilita nella nuova evangelizzazione
MODIFICHE STORICHE E GIURIDICHE DELLA CHIESA NELLE PRESCRIZIONI... 189 Conclusione La breve panoramica storica sull’amministrazione del sacramento del battesimo serve alla Chiesa per mantenere una disciplina ferma e irremovibile. Si è potuto notare come i canoni del primo sacramento dell'iniziazione si siano sempre più perfezionati. Nonostante nella storia antica e medioevale il catecumenato abbia avuto nella Chiesa latina una forma regolare, nel tardo medioevo è stata soppressa del tutto. Coloro che dovevano essere battezzati, ma avevano compiuto i sette anni di età, dovevano prender parte ad una preparazione dottrinale, conoscendo anche i provvedimanti disciplinari inerenti. Le fonti storiche di quel tempo dimostrano che nulla è cambiato, ma se ci sono le circostanze adatte, dietro ad una certa conoscenza e padronanza della fede, si può ricevere il battesimo. Il Corpus iuris canonici insieme all’uso dei canoni della era patristica, dei pontefici e dei vari concili della Chiesa ha conservato la continuità del vincolo nel sacramento e nell’amministrazione sia dal punto di vista dell’insegnamento, sia dal punto di vista disciplinare. Ciò è particolarmente importante per quanto riguarda la definizione degli elementi essenziali per la validità del battesimo, nonché le condizioni necessarie per l’amministrazione del battesimo in caso di pericolo. L’attuale disciplina della Chiesa ha ampliato alla figura del diacono gli amministratori regolari del battesimo (cfr. Can. 861 § 1 CIC)92, inoltre ha semplificato le norme per quanto riguarda il luogo, il tempo, il nome e il padrino di battesimo. Inoltre, quest’ultimo nel diritto latino non è da considerarsi come impedimento al matrimonio. Tuttavia, sarebbe interessante concentrare l'attenzione su quella sensibilità, con il quale nel diritto antico, la persona battezzata veniva seguita sia nell’educazione cristiana, sia nella partecipazione alla Santa Messa. Siamo testimoni che nella società contemporanea del XXI secolo, dove le categorie certe si stanno sfuocando e disgregando, bisogna dare un’importanza e una particolare attenzione alla vita di quelle persone che entrano a far parte della Chiesa con il battesimo, sopratutto utilizzare una certa prudenza pastorale nel ricevere gli altri sacramenti, nonché nell’educazione e nella crescita continua secondo l’insegnamento della Chiesa cattolica. n Listl, J. - Schmitz, H. (Hrsg.), Handbuch des katholischen Kirchenrechts, Regensburg 1999. 811-812. Ahlers, R., Bautismo, in Haering, St. - Schmitz, H. (dir.), Diccionario enciclopèdico de Derecho Canonico (ed. espanola: de Heredia, I. P. y Llaquet, V. J. L.), Barcelona 2008. 76-77, in particolare 76.