Folia Canonica 11. (2008)
PROCEEDINGS OF TENTH INTERNATIONAL CONFERENCE. "Questioni attuali intorno al Battesimo" Budapest, 4th February 2008 - Myriam Tinti: La rilevanza del battesimo per la sacramentalita del matrimonio
238 MYRIAM TINTI Invece è un requisito indispensabile l’intenzione del ministro. Il grado minimo d’intenzione o di esplicitazione delTintenzione necessaria dipende dalla natura di ciascuno dei sacramenti. Tutti perô, tranne il matrimonio, esigono 1’intenzione esplicita di applicare la materia e la forma per contraire il segno sacramentale, altrimenti il gesto non verrebbe specificato come sacro. Nel matrimonio invece Cristo ha elevato a segno efficace di grazia sacramentale la stes- sa realtà naturale dei patto coniugale. Percio chi intende efficacemente contraire valido matrimonio, ipso facto ha l’intenzione completa necessaria per mettere in atto il segno sacramentale, giacché questo non è altro ehe lo stesso contraito naturale assunto da Cristo a sacramento. Da questo fatto si deducono conseguenze di enorme portata riguardo alia struttura peculiarissima di questo sacramento: nel diritto canonico sono ac- cettati e regolati il matrimonio per procura (c. 1089), il matrimonio condizion- ato (c. 1092), il matrimonio celebrato in forma straordinaria, senza la presenza dei sacerdote (c. 1098), la sanzione in radice di un matrimonio nullo (c. 1138- 11419). Queste possibilità di contrarre matrimonio-sacramento ci dimostrano fino a ehe punto il sacramento segua le vicissitudini dei contraito e dipenda da esso nelle sue condizioni di validità. Là dove sorge un vincolo matrimoniale valido fra due battezzati, qualunque sia stato l’iter percorso dal consenso matrimoniale per espletare la sua efficacia giuridica, là viene amministrato e ricevuto dai contraenti il sacramento, anche se essi in quel momento non hanno alcuna intenzione attuale o virtuale di amministrare e ricevere il sacramento. Si tratta di una peculiarità tipica ed unica dei sacramento dei matrimonio e ricevere il sacramento va inseparabilmente unita alla volontà efficace di contrarre matrimonio. Giurisprudenza rotale Per quanto, infine, concerne la prassi giurisprudenziale relativa alie cause di nullità del matrimonio, la sacramentalità assume rilievo in due canoni del CIC: nel c. 1101, §2 ehe disciplina la simulazione del consenso e nel c. 1099 suli’ errore di diritto. L’esclusione della sacramentalità, considerata in passato come simulazione totale, in quanto chi esclude la sacramentalità esclude il contratto stesso, alia luce del can. 1099 è considerata dalla giurisprudenza recente alla stessa stregua dell’esclusione delle proprietà essenziali del matrimonio. Serive Mons. Stankiewicz: “La formulazione del can. 1099 costituisce un valido indirizzo interpretativo per il can. 1101, §2 per quanto riguarda l’esclu- sione della dignità sacramentale del matrimonio. Infatti come Terrore puo determinare la volontà ad accettare il matrimonio soltanto non sacramentale viziando il consenso (can. 1099), cosi anche si puo direttamente escludere la dignità sacramentale del matrimonio con Tatto positivo di volontà, come belementő essenziale del matrimonio (can. 1101, §2) senza ehe sia necessaria una