Csornay Boldizsár - Dobos Zsuzsa - Varga Ágota - Zakariás János szerk.: A Szépművészeti Múzeum közleményei 98. (Budapest, 2003)
TÁTRAI, VILMOS: Un modello del Piazzetta nuovamente acquisito
prése in considerazione le misure esatte dello spazio architettonico che avrebbe dovuto accogliere l'opéra definitiva. Conoscendo ormai il modello, non possiamo che confermare l'ipotesi cronologica del Pallucchini. 14 Lo studioso riteneva all'incirca contemporanea alVAssunzione il dipinto su rame con \&Resurrezione di Cristo (Bologna, Pinacoteca Nazionale), in origine portella di un tabernacolo. Il piccolo quadro si presta di più ad un confronto con il bozzetto-modello deU'enorme pala d'altare, e tale confronte attesta l'appartenenza delle due opere alio stesso periodo stilistico dell'artista. Per quanto riguarda la questione più importante, quella cioè dell'autografia piazzettesca, non vale la pena soffermarcisi troppo. Spero che le fotografie qui riprodotte (figg. 33-35) bastino a provare quello che l'esame dell'opera originale rende assolutamente evidente. Tutto quanto si osserva sul dipinto: la leggerezza e il virtuosismo nel plasmare con luci ed ombre i personaggi della scena drammatica, I'infallibile sicurezza del modellato, la somma sensibilité cromatica, la varietà della superficie pittorica, lo slancio e la duttilità delle pennellate non consentono di pensare al lavoro di un allievo, assistente o seguace. II bozzetto porta inconfondibilmente I'impronta della forza creativa e della maestria innata, perfino i più piccoli dettagli della composizione sono pieni di freschezza e di vivacità. Tutte queste sono caratteristiche che si trovano soltanto nelle creazioni dei veri e propri geni della pittura. 15 VILMOS TÁTRAI Traduzione dell'autore 14 Pallucchini. op.cit, (n. 4.) p. 30 1-1 Ringrazio di cuore la dottoressa Valentina Ciancio (Roma) per la revisione del testo italiano. SI