Török Delma (szerk.): Italia. Episodi mediterranei. Esperienze italiane degli scrittori ungheresi, 1890-1950 (Budapest, 2015)

Interpretazioni - Orsolya Hessky: Artisti ungheresi e l’esperienza del viaggio in Italia

Oltre a queste figure prominenti, l’Accademia d’Ungheria ospitava tanti altri pittori, grafici e scultori.17 Gli artisti del primo Novecento (poco dopo la depressione della guerra mondiale) non potevano considerare i capolavori dell’arte dell'Italia come i loro predecessori che la vivevano e che avevano la possibilità di immedesimarsi nell’Italia dei loro tempi. Riuscirono comunque concepire l'importanza del passato, l'essenza della continuità e a ravvivare attraverso la tradizione l'esperienza del soggiorno in Italia che aveva animato i secoli precedenti.

(l’autore è una storica, collaboratrice della Galleria Nazionale Ungherese.)

(Traduzione italiana di Bea Szirti)

1 Sulla genesi e i tipi di viaggi in Italia, sull'Importanza ruolo del culto del genio: Martin Warnke: Stellvertretende Künstlerreisen. In: Orte der Sehnsucht: Mit Künstlern auf Reisen. Ausstellungskatalog des Landesmuseums für Kunst und Kulturgeschichte, Münster. Hrsg.: Hermann Arnhold. Regensburg 2008. 31-35, e Viaggio in Italia. Künstler auf Reisen 1770-1 880. Ausstellungskatalog der Staatlichen Kunsthalle Karlsruhe. Karlsruhe 2010.

2 Miklós Barabás descrive l'eruzione del Vesuvio vista nel 1834 nella sua autobiografia. Miklós Márkosfalvi Barabás önéletrajza (Autobiografia di Miklós Márkosfalvi Barabás. Ed.: Béla Bíró. Kolozsvár 1944.

3 Gabriella Szvoboda Dománszky: Barabás Miklós. Budapest 1983. Nóra Veszprémi: Magyar mesterek. Barabás. (Maestri ungheresi. Barabás). Budapest 2009.

4 Mítosztól a képig. Id. Markó Károly művészete. Kiállításkatalógus, Magyar Nemzeti Galéria. Ed.: Gábor Bellák- Zoltán Dragon- Orsolya Hessky. (Dal mito alla pittura. L'arte di Karoly id. Markó. Catalogo di esposizione. Galleria Nazionale Ungherese) Budapest 2011.

5 Cfr. Orte der Sehnsucht op. cit. (Nota No I )

6 Sándor Nagy: Kriesch Aladárral Itáliában. In: Lyka Károly emlékkönyv. Művészettörténeti tanulmányok. (In Italia con Aladár Kriesch, In: Albo per Károly Lyka. Saggi di storia dell'arte. Ed.: Elek Petrovícs. Budapest 1943. 255-269.

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