Palla Ákos szerk.: Az Országos Orvostörténeti Könyvtár közleményei 8-9. (Budapest, 1958)
La centesima conferenza scientifica nella Biblioteca Nazionale di Storia Medica
LA CENTESIM A C ONFE RE N Z A SCIENTIFICA NELLA BIBLIOTEC A N A ZI O KA LE DI S T O RIV MEDI ( A Nella prefazione del libro : Ricordi di Medici ungheresi apparso nol 1929, Giulio Magyary-Kossa dice che in nemici interni ed esterni dell'Ungheria erano assidui a mencionare quel corto ,,Maggese ungherese" il qualc non produce né erba né albero, ma soltanto la lunaria e la lappola. „Questa insinúa zioni raligne — continua l'autore — servivano di ingente stimolo per me di continuare a cercare con le mic modeste forze i ricordi attinenti alia storia cultúrale degli antiehi medici ungheresi, tanto piii che ero convinto che tali calunnie potevano sussisterc solo perché noi al ti i ungheresi non ci curavamo molto del nostro passato e molti ricordi della nostra cultura antica si trovano sempre inutilizzati nci fascicoli degli atti negli arebivi, nella moltitudine delle lettere pri\ r ate non pubblicate, in reliquie di arte storica ecc." II periodo di una generazione é passato sin da quell'accertamento e nol frattempo ciertamente si ebbero iniziative meritevoli di rispetto e fruttuose per liquidare i vizi del passato, ma ben pocho erario finora le possibilitá di coltivare sistemáticamente le ricerche in materia di storia della medicina ungherese. Gli organi govornativi ungheresi per la sanitá intendevano porro rimedio a tale stato di cose quando nel 1951 stabilirono la Biblioteca Nazionale di Storia della Medicina per raccogliere in un centro tutte le opere attinenti alia storia della medicina e senza risparmiare sacarifica le offrirono un edificio del tutto moderno. La materia della Biblioteca Nazionale della Storia della Medicina, che comprende pin di 160,000 libri, documenti e diplomi, che ben si prestano per le ricerche, nonché una raccolta di medalli ed istrumenti relativi alia medicina ed alia terapéutica, di valore museale, costituiva il grano cristaUizzantesi, intorno al quale durante un periodo di appena sei anni un gruppo di ricercatori pieni di entusiasmo, che 20* 307