Budapest Régiségei 9. (1906)
Veress Endre: Gróf Marsigli Alajos Ferdinánd olasz hadi mérnök jelentései és térképei Budavár 1684-1686-iki ostromairól, visszafoglalásáról és helyrajzáról 103-170
I2 7 pertiche, non essendo vantaggioso il trovarsi angustiato per caricar I'inimico, e per potere haver spatio anche in occasione di rotta nella linea da formare una ritirata con carri, legnami, corde e non esser imbarazzati con le tende. E questo è quanto posso dire a V. A. Senna della linea di circonvallatione, che quanto più nei ridotti sarà guarnita l'artiglieria da campagna, tanto miglior' effetto renderà. La linea di contravallatione a Buda mai si è volsuta conoscer necessaria, e contro questa piazza con un semplice forte capace d'una battéria di cinque pezzi si poteva havere, fabricandol o contro la porta della sortita, che con le nostre batterie havressimo ferrnata, mentre i Turchi sarebbero stati obligati di terrapienarla. La linea di contravallatione l'esperienza me la fa conoscere necessaria con anche le breccie medesime, havendo vedute per quelle sortire I'inimico, e questa si dovrà formare con gl'approcci facendoli ben fiancheggiare la medesima. Gl'approcci è la parte più laboriosa in un assedio, essendo necessario prima d'ogni cosa l'avvertenza di sfuggire l'inflllature, parte che habbiamo pur troppo negletta, sicome in questi si deve onninamente tenerli larghi almeno tanto che quattro huomini di fronte possino caminare a fine che nel montare e dismontar la guardia non naschi confusione, e che ordinatamente in occasione d'assalto si possi avvanzare commodamente, e dar luogo a feriti di ritirarsi senza scomponersi dal suo ordine; e l'angustie de'nostri approcci sotto Buda m'hanno stabilito in queste massime, havendo veduto socceder ogn'uno degl'accennati accidenti per la troppa angustia. La profondità corne che importa il coprire l'huomo, e havendosi tempo sarebbe bene di farla di tal altezza, che la cavallen«a imedema potesse avanzare coperta in certe piazze d'arme, e perché il soldato possï co moschetto sormontare al parapetto se gli potranno fare più banchette, e se nel nostro assedio di Buda havessimo volsuto havere questa toleranza sul principio, la nostra gente sarebbe restata coperta più dal fuoco délie muraglie, et assicurata dalle sortite, mentre son sicuro che V. A. non mi negarà, che in un profondo fosso I'inimico havrebbe havuta diffîcoltà ad intrarvi, e molto più a uscirne per rimettersi di nuovo nella piazza. Le piazze d'armi, quanto più grande e frequenti saranno gl'approcci, tanto meglio esse si troveranno assicurate, dovendosi avvertire, che bene fiancheggino li medemi, et in oltre che siano situate in tali lucchi, che possino servire di commodo alle marcie per essi approcci, e che possino soccorrere ogni sito, e perciö è anche necessario di farli aggiustate communicationi. Contro Turchi, che nella diffesa di Buda hanno posto la loro forza nelle sortite ci hanno fatto stabilire, che sii necessaria l'accennata profondità, e pallizedare ogni linea all'uso délie strade coperte nelle fortezze, e tenere ample quanto mai si puole le piazze d'armi pure pallizedate, e guarnite d'artiglieria caricata a sacchetti, e l'infanteria parte armata di moschetto, e di allabarde, et anche si pensa pratticare d'armarli d'una pistolla, essendo massima infallibile, che il Turco bisogna tenerlo fuori del tiro di s[ci]abla o col fuoco, o con Taste. Le mine sono le chiavi che aprono le porte délie piazze, mentre con le mine fanno strada agl'assalti; e sotto Buda n'habbiamo fatte in gran numero, e tutte d'infelice successo, e ricercato da Sua Maestà giorni sono della causa, li dissi, che l'attribuivo
