Csukovits Enikő: Tanulmányok Borsa Iván tiszteletére (Budapest, 1998)

Tóth István György: Egy albán érsek a magyarországi török hódoltságban. Pietro Massarecchi belgrádi apostoli adminisztrátor levelei a Hitterjesztés Szent Kongregációjához

19. Se sia tanto pericoloso il viaggiare per il paese del Turco che sia necessario menarsi seco un gianizzaro

35 per custodia, e per ciö spendere assai denari. 20. Che vi siano molti luoghi atti per fondare scuole e si possa sperar dalli christiani qualche aiuto temporale per quelle almeno col tempó. 21. Che cosa puö bastar ad sacerdote parochiano per sostentamento della sua vita, comprendendovi ancor la spesa che si deve necessariamente fare come si riferisce per presentar li Turchi e redimer l'ingiusti aggravi. 22. Se vi é molta gioventü atta ad esser' allevata per lo (Fol. 51.) stato ecclesiastico, e quando si dovesse fondar qualche seminario per essi, dove

36 si potrebbe fondar meglio con piü frutto, satisfatione e manco spesa. 23. S'informi degli abusi e primo degli ecclesiastici, se li sacerdoti che vi sonó siano di buona o mala vita, se ignoranti o dotti. 24. Se sia vero che in alcuni luoghi li sacerdoti battezzino passim li figliuoli de' Turchi, non perché siano christiani, ma per altri rispetti superstitiosi.

37 25. Si congiungono in matrimonio ne' gradi prohibiti, e di sette diverse, massime in Turchi. 26. Se neU'amministrar

> i sagramenti, massime della penitenza et eucaristía faccino essattioni di denari, o altro prezzo, che possino parere simoniaci. 27. Se assolvano quei, che non devono, o non possono, usurpandosi piü auttoritá di quella ch'habbino, dando facoltá, dispense et indulgenze ancora. 28. Se mescolano niuna sorte di superstitione nelli divini misterii. 29. Se v'occore mai seandali in materia dell'honestá tra confessori e penitenti et ove questa sia accaduto. 30. Se permettano i sacerdoti che le chiese s'adoprino per usi profani. (Fol. 51/v.) 31. Quelli sacerdoti che vi sonó come si mantenghino adesso, e chi li somministri il necessario, e se per mancamento di quello lassino di far l'ufficio loro. 32. Come tengono le chiese in ordine, e se v'hanno quel, che si ricerca per la messa, et amministratione de' sagramenti. 33. Dove piglino il chrisma, massime quelli che stanno lontani da tutti li vescovi, e se ogn'anno lo mutino. 34. Se siano diligenti in aiutar li moribondi et somministrar loro a tempo li sagramenti o pur li lassino morir senza quelli. 35. Se passano il gregge commesso alia cura loro con la parola di Dio, e faccino altre opere da buon pastore, cercando piü l'interesse del gregge che '1 proprio. 36. Come stiano d'accordo li preti tra di se, e con i religiosi, e questi tra di loro e che rimedio sarebbe per farli star d'accordo e levar le risse e seandali che occorrono. 35 janicsár 36 dove szó 1623-ban tollban maradt 37 A misszionáriusok valóban gyakran beszámoltak olyan esetekről, amikor a mohamedánok is megkereszteltették a fiaikat, nem azért, mert át akartak volna térni, hanem mert úgy vélték, hogy minél több vallás segíti a kisgyereket, annál jobb lesz neki. Vö. pl. APF SOCG Vol. 218. Fol. 112. (é. n. 1650. k.)