Kasza Péter (szerk.): Stephanus Brodericus - Epistulae (Bibliotheca Scriptorum Medii Recentisque Aevorum, Series Nova XIV., Argumentum Kiadó - Magyar Országos Levéltár, Budapest, 2012)

1536

5 10 15 20 25 30 on Italy and the Holy Roman Empire, just as capturing Belgrade helped the attacks against Hungary. — 3. He is sending a description of the area to Charles. Charles should consider the defence of the area because what can be done with 100 soldiers today cannot be done with 1000 or 10.000 tomorrow. Belgrade could have been kept with little cost when it was lost, and now recovering it has a high price: big effort, huge costs and a sea of Christian blood. Sacratissimo Imperatore, Signor Clementissimo. [1.] La Maesta Vostra credo che sará avisata, come li turchi questa estate passata edificomo e fortificorno un castello1 sopra la ripa dela Zava per poter havere tanto piü libero et breve passo ali danni deli christiani. [2.] Dapoi hanno preso parecchi castelli in quelle parte, partim in la diocoesi Quin- queecclesiensi partim in Zagrabiensi e vanno continuo occupando et spogliando quella provincia, che é tra la Drava et la Sava a modo de una isola, provincia tanto bella, fertile et abondante, che non si puö dir piü, e non é dubio nissuno, che la occuparanno tutta fina ale confine de Stiria et Carinthia, occupando et fortificando doe terre, che sonno nel capo di questa provintia verso Stiria et Carinthia, una se chiama Zagrabia, che é sopra la ripa dela Zava, e guarda Carinthia, Carniola et Italia, cioé Friuli; Faltra se chiama Varasdino, che guarda la Stiria, Austria, Tyroli et Alemania, donde loro meteranno li sói presidii, come hanno fatto de Belgrado et de certi altri luoghi apresso il Danubio, per haver passo in Ungaria. E sapia la Maestá Vostra Clementissima, chi considera bene questa cosa, molto piü grande sará questa perdita e piü pericolosa ala christianitá per terra, che non fu quella de Belgrado, e sapia la Maestá Vostra Clementissima, che li turchi apparechiano la intrata in Italia et Alemagna per questi luoghi. [3.] Et acció che la Maestá Vostra Clementissima sia meglio instrutta del tutto, mando ala Maestá Vostra Clementissima la descriptione1 2 de quella provincia con agionta deli paesi vicini. Et la Maestá Vostra Clementissima, per amor delo onnipotente Dio, voglia pensar de remedio et principiis obsta. Quello che adesso se potria far con cento, per modo de dire, non se fará poi con mille, né con diecimila. Belgrado se poteva retegnire con poca spesa, quando fu perso. Adesso non si puö recuperare, se non con grandissima forza et infinita spesa, e effusione del sangue Christiano. La Maestá Vostra Clementissima me perdoni, suplico a Quella humilmente, la neces- sitá de quelli paesi me constringe esser importuno. E Dio conservi la Maestá Vostra Clementissima sempre sana, gaiarda et vittoriosa, in la gratia dela quale la mia servitü humilmente ricomando. Patavii, XXVII. Novembris anno MDXXXVI. 1 Doubtless identification of the fortress mentioned by Brodarics seems impossible. The most likely solution is Kobas castellum in Pozsega county (Gilétkastély, today: KobaS, Croatia), which was an important crossing place. The Turks conquered and fortified it in 1536. 2 This description is lost or its whereabouts is unknown. 486

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